Il presente elaborato ha due obiettivi principali: il primo è quello di far comprendere al lettore che la strategia di differenziazione è una fonte di vantaggio competitivo soprattutto per le piccole medie imprese, ma anche per quelle di grandi dimensioni. Il secondo obiettivo è quello di scardinare l'idea che la strategia di differenziazione sia legata solo al prodotto fisico, quindi alla creazione di un prodotto finale differente dai concorrenti. In parte è vero, ma lo scopo di questo scritto è quello di far capire che la differenziazione può avvenire lungo tutte le attività che svolge un'impresa. Per far ciò, nella prima parte del documento inevitabilmente è necessaria l'esposizione di alcuni concetti di base: la definizione di strategia, i livelli in cui si prendono le decisioni strategiche, la definizione di vantaggio competitivo e soprattutto oltre alla differenziazione quali sono le altre tipologie di strategie competitive di base (leadership di costo e focalizzazione). La parte centrale, ovvero il secondo capitolo, tratta nel dettaglio l'argomento principale di questo elaborato: la strategia di differenziazione. Alla base di questa, vi è l'idea secondo cui un'azienda è differenziata, o percepita come tale, se riesce a rendersi unica e a creare un valore per i clienti. Pertanto, si analizzano le fonti di unicità della strategia. Differenziarsi però, per un'impresa vuol dire aggiungere deliberatamente dei costi per attribuire dei caratteri di unicità ai propri prodotti o servizi. Di conseguenza un'ottima gestione dei costi in tutte le altre attività non riguardanti la differenziazione può generare un vantaggio e di conseguenza un valore per gli acquirenti. Se quest'ultimo viene percepito dai compratori allora l'azienda può applicare un prezzo al proprio prodotto o servizio, superiore alla media del settore scelto (premium price). Una volta raggiunta la differenziazione è necessario che l'impresa riesca a difenderla e sostenerla nel tempo superando le insidie che si presentano. Tutti questi temi elencati trovano un risvolto pratico nella parte finale dello scritto. Attraverso l'analisi di un caso aziendale specifico: la Spesso Gaskets S.r.l. Pertanto, nel capitolo 3 vengono riportate alcune informazioni generali dell'azienda oggetto di studio e della sua storia. Di seguito è analizzata la strategia di differenziazione della Spesso e quali sono le sue determinati di unicità.

La strategia di differenziazione come vantaggio competitivo trasversale dalle PMI alle grandi imprese. Analisi del caso Spesso Gaskets S.r.l.

NICOTRA, MARIO
2017/2018

Abstract

Il presente elaborato ha due obiettivi principali: il primo è quello di far comprendere al lettore che la strategia di differenziazione è una fonte di vantaggio competitivo soprattutto per le piccole medie imprese, ma anche per quelle di grandi dimensioni. Il secondo obiettivo è quello di scardinare l'idea che la strategia di differenziazione sia legata solo al prodotto fisico, quindi alla creazione di un prodotto finale differente dai concorrenti. In parte è vero, ma lo scopo di questo scritto è quello di far capire che la differenziazione può avvenire lungo tutte le attività che svolge un'impresa. Per far ciò, nella prima parte del documento inevitabilmente è necessaria l'esposizione di alcuni concetti di base: la definizione di strategia, i livelli in cui si prendono le decisioni strategiche, la definizione di vantaggio competitivo e soprattutto oltre alla differenziazione quali sono le altre tipologie di strategie competitive di base (leadership di costo e focalizzazione). La parte centrale, ovvero il secondo capitolo, tratta nel dettaglio l'argomento principale di questo elaborato: la strategia di differenziazione. Alla base di questa, vi è l'idea secondo cui un'azienda è differenziata, o percepita come tale, se riesce a rendersi unica e a creare un valore per i clienti. Pertanto, si analizzano le fonti di unicità della strategia. Differenziarsi però, per un'impresa vuol dire aggiungere deliberatamente dei costi per attribuire dei caratteri di unicità ai propri prodotti o servizi. Di conseguenza un'ottima gestione dei costi in tutte le altre attività non riguardanti la differenziazione può generare un vantaggio e di conseguenza un valore per gli acquirenti. Se quest'ultimo viene percepito dai compratori allora l'azienda può applicare un prezzo al proprio prodotto o servizio, superiore alla media del settore scelto (premium price). Una volta raggiunta la differenziazione è necessario che l'impresa riesca a difenderla e sostenerla nel tempo superando le insidie che si presentano. Tutti questi temi elencati trovano un risvolto pratico nella parte finale dello scritto. Attraverso l'analisi di un caso aziendale specifico: la Spesso Gaskets S.r.l. Pertanto, nel capitolo 3 vengono riportate alcune informazioni generali dell'azienda oggetto di studio e della sua storia. Di seguito è analizzata la strategia di differenziazione della Spesso e quali sono le sue determinati di unicità.
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