La relazione avrà lo scopo di fornire indicazioni sui cambiamenti dell'ordinamento giuridico italiano in merito all'affidamento di contratti di lavori, servizi e forniture. Dopo l'emanazione di tre direttive europee, nel 2014, si è presentata l'esigenza di aggiornare il Codice degli appalti. Con il D. lgs. 50, 2016 è stato quindi introdotto un "nuovo Codice", che ha modificato la normativa vigente ed ha introdotto numerose novità. L'art. 36 del D. lgs. 50/2016 attribuisce all'ANAC la responsabilità di emanare Linee guida a carattere generale, per fornire supporto alle stazioni appaltanti e agli operatori economici per tutto l'iter giuridico, dalla pubblicazione del bando di gara alla concessione del contatto di appalto. Particolare attenzione va attribuita agli articoli 36 e 80. Il primo tratta, nello specifico, le procedure da dover seguire per i contratti di importi al di sotto della soglia di rilevanza comunitaria, suddivisi in fasce di importi, sottolineando come non venga più prevista la regolamentazione di procedure in economia. L'articolo 80 disciplina i metodi di individuazione dei motivi di esclusione di un operatore dalla procedura di affidamento dei contratti, l'onere motivazionale da parte delle stazioni appaltanti e le modalità di riscatto da parte degli operatori ai quali viene preclusa la possibilità di partecipazione alle gare.
L'affidamento dei contratti pubblici e le procedure nell'ambito del nuovo codice degli appalti
HOCHGRUBER, UGO
2016/2017
Abstract
La relazione avrà lo scopo di fornire indicazioni sui cambiamenti dell'ordinamento giuridico italiano in merito all'affidamento di contratti di lavori, servizi e forniture. Dopo l'emanazione di tre direttive europee, nel 2014, si è presentata l'esigenza di aggiornare il Codice degli appalti. Con il D. lgs. 50, 2016 è stato quindi introdotto un "nuovo Codice", che ha modificato la normativa vigente ed ha introdotto numerose novità. L'art. 36 del D. lgs. 50/2016 attribuisce all'ANAC la responsabilità di emanare Linee guida a carattere generale, per fornire supporto alle stazioni appaltanti e agli operatori economici per tutto l'iter giuridico, dalla pubblicazione del bando di gara alla concessione del contatto di appalto. Particolare attenzione va attribuita agli articoli 36 e 80. Il primo tratta, nello specifico, le procedure da dover seguire per i contratti di importi al di sotto della soglia di rilevanza comunitaria, suddivisi in fasce di importi, sottolineando come non venga più prevista la regolamentazione di procedure in economia. L'articolo 80 disciplina i metodi di individuazione dei motivi di esclusione di un operatore dalla procedura di affidamento dei contratti, l'onere motivazionale da parte delle stazioni appaltanti e le modalità di riscatto da parte degli operatori ai quali viene preclusa la possibilità di partecipazione alle gare.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
851942_relazione_hochgruber.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
862.68 kB
Formato
Adobe PDF
|
862.68 kB | Adobe PDF |
Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/141433