Il presente elaborato è volto ad un'analisi delle strategie di marketing utilizzate dalle aziende di beni di lusso e gli effetti che queste strategie hanno sul consumatore. Nella società il marketing è alla base di tutto, il marketing tradizionale nasce nel 1929 negli Stati Uniti dopo il crollo della Borsa di Wall street e solo nel 1985 l'AMA Board darà una sua definizione. Successivamente la tesi si concentra sul modo in cui il consumatore è condizionato emotivamente dalle imprese e quindi sul marketing esperienziale, seguito dal neuromarketing e dal webmarketing. Il mercato dei beni di lusso può essere ricollegato spesso all'ostentazione, all'apparenza tramite cui ricercare l' affermazione e la stima della società, tema molto frequente oggi. Il marketing esperienziale è rappresentato da cinque tipologie di esperienze dette SEM create da Schmitt ossia modelli strategici esperienziali: sense, feel, think, act, relate che ho analizzato nel capitolo 2.1. Tra le strategie principali vengono analizzati il visual merchandising e gli attributi del product concept cioè packaging, heritage e prezzo oltre che la distribuzione, comunicazione e promozione. Nel capitolo 3 sono analizzati i tre casi Porsche, Estée lauder, Gucci. In particolare la struttura marketing di Porsche e la campagna Online Service Check di digital marketing, per quanto riguarda Estée lauder la pubblicità ingannevole e nel caso di Gucci le strategie di visual merchandising, web e promozione anche tramite campagne sociali come quella in collaborazione con UNICEF. In conclusione quest'elaborato vuole essere un' analisi delle strategie di marketing per far capire quanto sia importante che un'azienda le utilizzi e per mettere in guardia il consumatore di fronte ai rischi che può correre, come la contraffazione. Nel nuovo marketing esperienziale è importante emozionare il consumatore, non solo cercare di vendere il prodotto, è importante non solo attrarre il cliente ma fidelizzarlo per mantenere un guadagno costante e mantenere alto il valore della marca. Per questo le aziende devono stare attente a studiare le strategie giuste a partire dal packaging e dal visual merchandising dei prodotti ai modi per distribuirli.
Strategie di marketing per i beni di lusso: i casi Porsche, Estée Lauder, Gucci
MELI, VERONICA
2016/2017
Abstract
Il presente elaborato è volto ad un'analisi delle strategie di marketing utilizzate dalle aziende di beni di lusso e gli effetti che queste strategie hanno sul consumatore. Nella società il marketing è alla base di tutto, il marketing tradizionale nasce nel 1929 negli Stati Uniti dopo il crollo della Borsa di Wall street e solo nel 1985 l'AMA Board darà una sua definizione. Successivamente la tesi si concentra sul modo in cui il consumatore è condizionato emotivamente dalle imprese e quindi sul marketing esperienziale, seguito dal neuromarketing e dal webmarketing. Il mercato dei beni di lusso può essere ricollegato spesso all'ostentazione, all'apparenza tramite cui ricercare l' affermazione e la stima della società, tema molto frequente oggi. Il marketing esperienziale è rappresentato da cinque tipologie di esperienze dette SEM create da Schmitt ossia modelli strategici esperienziali: sense, feel, think, act, relate che ho analizzato nel capitolo 2.1. Tra le strategie principali vengono analizzati il visual merchandising e gli attributi del product concept cioè packaging, heritage e prezzo oltre che la distribuzione, comunicazione e promozione. Nel capitolo 3 sono analizzati i tre casi Porsche, Estée lauder, Gucci. In particolare la struttura marketing di Porsche e la campagna Online Service Check di digital marketing, per quanto riguarda Estée lauder la pubblicità ingannevole e nel caso di Gucci le strategie di visual merchandising, web e promozione anche tramite campagne sociali come quella in collaborazione con UNICEF. In conclusione quest'elaborato vuole essere un' analisi delle strategie di marketing per far capire quanto sia importante che un'azienda le utilizzi e per mettere in guardia il consumatore di fronte ai rischi che può correre, come la contraffazione. Nel nuovo marketing esperienziale è importante emozionare il consumatore, non solo cercare di vendere il prodotto, è importante non solo attrarre il cliente ma fidelizzarlo per mantenere un guadagno costante e mantenere alto il valore della marca. Per questo le aziende devono stare attente a studiare le strategie giuste a partire dal packaging e dal visual merchandising dei prodotti ai modi per distribuirli.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/141389