I comportamenti di cittadinanza organizzativa e l'organizational commitment sono due dimensioni legate al tema della motivazione in ambiente organizzativo. Questi due aspetti motivazionali sono stati scelti nel presente lavoro per descrivere un contesto organizzativo di medie dimensioni situato nell'Alto Novarese. I comportamenti di cittadinanza identificano quei comportamenti messi in atto nel contesto lavorativo a favore o a sostegno dell'organizzazione stessa e degli individui al suo interno, senza che ciò sia esplicitamente richiesto dal proprio ruolo. L'organizational commitment indica il livello e il tipo di attaccamento che l'individuo sperimenta verso l'organizzazione di appartenenza. Se questi due aspetti sono rilevabili e presenti in organizzazione si può affermare che esiste un buon livello di motivazione al suo interno. La motivazione al lavoro è un tema sfaccettato e complesso che ha ricevuto molta attenzione fin dai primi studi e dalle prime ricerche in materia di psicologia del lavoro e delle organizzazioni; comprendere ciò che motiva un individuo ad agire in una certa direzione o, nel nostro caso, verso un risultato lavorativo, ed elaborare soluzioni per incentivare e sostenere questi processi, è un aspetto fondamentale per l'efficienza organizzativa. Dunque dal punto di vista dell'organizzazione, la motivazione è un importante fattore a sostegno delle prestazioni, della produttività e della competitività; ma anche dal punto di vista dell'individuo essa è un aspetto non trascurabile, l'individuo che sperimenta motivazione e coinvolgimento nel proprio lavoro è sicuramente più soddisfatto e percepisce maggior senso di benessere rispetto a un individuo che si sente costretto e obbligato a svolgere una mansione che non gli appartiene. Nel primo capitolo si introduce il tema della motivazione attraverso una prima parte dedicata alle origini degli studi sul tema con Taylor e le sue teorizzazioni sull'organizzazione scientifica del lavoro come leva motivazionale e successivamente Mayo e l'attenzione del management sul lavoratore come importante risorsa organizzativa. Successivamente si propone una definizione di motivazione e uno sguardo sulle principali teorie di recente sviluppo con lo scopo di presentare un quadro d'insieme su cosa si intende a oggi per "motivazione al lavoro". Il secondo capitolo è dedicato alla presentazione delle teorie cosiddette "classiche" tutte sviluppate nel periodo tra gli anni Cinquanta e i primi anni Settanta; queste teorie sono accomunate dall'obiettivo di fornire un quadro onnicomprensivo ed esaustivo della motivazione, delle sue tipologie, dei suoi processi e delle possibili applicazioni pratiche; questo è un importante e imprescindibile punto di partenza per comprendere e approfondire il tema della motivazione al lavoro. Nel terzo capitolo si affronta la problematica pratica della rilevazione del livello di motivazione in un contesto reale, presentando i recenti sviluppi che hanno interessato questo tema e approfondendo in modo particolare le due dimensioni scelte per la ricerca in azienda: i comportamenti di cittadinanza organizzativa e l'organizational commitment. Infine il quarto capitolo, che è dedicato alla parte di ricerca, in cui verrà presentata l'azienda oggetto della ricerca, la descrizione del questionario e l'analisi dei dati raccolti attraverso la somministrazione del questionario stesso, nonché la descrizione della popolazione aziendale.
Comportamenti di cittadinanza organizzativa e organizational commitment: una ricerca in organizzazione.
DONDI, ALESSANDRA
2009/2010
Abstract
I comportamenti di cittadinanza organizzativa e l'organizational commitment sono due dimensioni legate al tema della motivazione in ambiente organizzativo. Questi due aspetti motivazionali sono stati scelti nel presente lavoro per descrivere un contesto organizzativo di medie dimensioni situato nell'Alto Novarese. I comportamenti di cittadinanza identificano quei comportamenti messi in atto nel contesto lavorativo a favore o a sostegno dell'organizzazione stessa e degli individui al suo interno, senza che ciò sia esplicitamente richiesto dal proprio ruolo. L'organizational commitment indica il livello e il tipo di attaccamento che l'individuo sperimenta verso l'organizzazione di appartenenza. Se questi due aspetti sono rilevabili e presenti in organizzazione si può affermare che esiste un buon livello di motivazione al suo interno. La motivazione al lavoro è un tema sfaccettato e complesso che ha ricevuto molta attenzione fin dai primi studi e dalle prime ricerche in materia di psicologia del lavoro e delle organizzazioni; comprendere ciò che motiva un individuo ad agire in una certa direzione o, nel nostro caso, verso un risultato lavorativo, ed elaborare soluzioni per incentivare e sostenere questi processi, è un aspetto fondamentale per l'efficienza organizzativa. Dunque dal punto di vista dell'organizzazione, la motivazione è un importante fattore a sostegno delle prestazioni, della produttività e della competitività; ma anche dal punto di vista dell'individuo essa è un aspetto non trascurabile, l'individuo che sperimenta motivazione e coinvolgimento nel proprio lavoro è sicuramente più soddisfatto e percepisce maggior senso di benessere rispetto a un individuo che si sente costretto e obbligato a svolgere una mansione che non gli appartiene. Nel primo capitolo si introduce il tema della motivazione attraverso una prima parte dedicata alle origini degli studi sul tema con Taylor e le sue teorizzazioni sull'organizzazione scientifica del lavoro come leva motivazionale e successivamente Mayo e l'attenzione del management sul lavoratore come importante risorsa organizzativa. Successivamente si propone una definizione di motivazione e uno sguardo sulle principali teorie di recente sviluppo con lo scopo di presentare un quadro d'insieme su cosa si intende a oggi per "motivazione al lavoro". Il secondo capitolo è dedicato alla presentazione delle teorie cosiddette "classiche" tutte sviluppate nel periodo tra gli anni Cinquanta e i primi anni Settanta; queste teorie sono accomunate dall'obiettivo di fornire un quadro onnicomprensivo ed esaustivo della motivazione, delle sue tipologie, dei suoi processi e delle possibili applicazioni pratiche; questo è un importante e imprescindibile punto di partenza per comprendere e approfondire il tema della motivazione al lavoro. Nel terzo capitolo si affronta la problematica pratica della rilevazione del livello di motivazione in un contesto reale, presentando i recenti sviluppi che hanno interessato questo tema e approfondendo in modo particolare le due dimensioni scelte per la ricerca in azienda: i comportamenti di cittadinanza organizzativa e l'organizational commitment. Infine il quarto capitolo, che è dedicato alla parte di ricerca, in cui verrà presentata l'azienda oggetto della ricerca, la descrizione del questionario e l'analisi dei dati raccolti attraverso la somministrazione del questionario stesso, nonché la descrizione della popolazione aziendale.File | Dimensione | Formato | |
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