Introduction and objectives. During the last years the number of immigrants, who have arrived in Italy has increased considerably. This inflow of people is characterized by forced migration and human trafficking. This phenomenon has led Italy to establish a series of regulatory elements concerning the immigrants' reception system. This paper's purpose is to study the nursing assistance system, specifically addressed to the cases of forced migration. The study compares the information reported in public reviews to an observational-ethnographic research conducted in the second reception structure, based in Ragusa, ¿Vivere la vita¿. The intention is to analyse the migrants' needs in care services, education and health prevention and this will be done by considering a sample of host parties living in the reception facility previously mentioned. The aim is to highlight the need of a nursing figure properly formed in the second reception centers. Material and methods. In this observational-ethnographic study 12 young women, who have been victims of human trafficking and have been hosted in the ¿Vivere la vita¿ center in Ragusa, were interviewed. The following variables were used: age, sex, nationality, the knowledge of Italian or English and the arrival day at the center. The data about the assistance needs has been collected by using the Marjory Gordon method. References have been look up in PubMed and CINAHL databases, online websites like ¿Osservatorio Italiano della tratta¿, ¿Ministero delle Pari Opportunità¿ and The International Immigration Organization. Data and statistics have been taken from official websites like EROSTAT, Ministero dell'interno, UNHCR and IOM. Results. According to the literary review, we can identify what are the care needs for the victims of human trafficking, but nothing is said about the role of the nurse in the reception facilities. Health needs correspond to those identified, during the observational-ethnographic and are strongly influenced by the ethnic origins, personal opinions and traumatic experiences. Final conclusion. This analysis' results shows that the nurse role, trained specifically to promote health best practices among immigrants victims of human trafficking, could be important in the reception facilities.
Introduzione ed obiettivi. Negli ultimi anni si è registrato un forte movimento migratorio verso l'Italia caratterizzato da ¿migrazioni forzate¿ spesso segnate dalla tratta degli esseri umani. Questo fenomeno ha portato l'Italia ad istituire un sistema di accoglienza normato da leggi. Il presente elaborato ha come obiettivo lo studio dell'assistenza infermieristica alle vittime di tratta nella migrazione forzata attraverso la comparazione tra la letteratura esistente e una ricerca osservazionale-etnografica condotta in una struttura di seconda accoglienza ¿Vivere la vita¿ di Ragusa. Ci si propone di analizzare i bisogni assistenziali, di educazione e prevenzione della salute di un campione di soggetti ospite all'interno di tale struttura, al fine di evidenziare la necessità di una figura infermieristica adeguatamente formata all'interno dei centri di seconda accoglienza. Materiali e metodi. Lo studio, di natura osservazionale-etnografica con finalità descrittive, ha previsto la somministrazione di interviste semi-strutturate a 12 ragazze dichiarate come vittime della tratta, accolte presso il centro ¿Vivere la vita¿ di Ragusa e la raccolta delle seguenti variabili: età, genere, nazionalità, livello di conoscenza della lingua italiana o inglese e data di accoglienza. I dati concernenti i bisogni di assistenza sono stati raccolti tramite i modelli funzionali della salute di Marjory Gordon. La ricerca della letteratura è avvenuta attraverso la consultazione delle banche dati PubMed e CINAHL, dei siti online quali l'Osservatorio Italiano della tratta, il Ministero delle Pari Opportunità e l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni. Dati e statistiche sono stati acquisiti dai siti ufficiali di EUROSTAT, del Ministero dell'Interno, U.N.H.C.R. e dell'IOM. Risultati. Dalla letteratura emergono i bisogni assistenziali dei soggetti vittime della tratta ma non viene identificata una figura infermieristica all'interno del programma di accoglienza. I medesimi bisogni si riscontrano nello studio osservazionale-etnografico e risultano fortemente condizionati dall'etnia di provenienza, dalle credenze individuali e dalle esperienze traumatiche vissute. Discussione e conclusione. A seguito delle alterazioni dei modelli di salute individuati, si rileva l'esigenza di una figura infermieristica con una specifica formazione transculturale per la promozione della salute dei migranti vittime della tratta, presenti nei centri di seconda accoglienza
Educazione terapeutica e assistenza infermieristica nelle vittime di tratta nella migrazione forzata: un'indagine etnografica
CHIAVASSA, LUISA
2016/2017
Abstract
Introduzione ed obiettivi. Negli ultimi anni si è registrato un forte movimento migratorio verso l'Italia caratterizzato da ¿migrazioni forzate¿ spesso segnate dalla tratta degli esseri umani. Questo fenomeno ha portato l'Italia ad istituire un sistema di accoglienza normato da leggi. Il presente elaborato ha come obiettivo lo studio dell'assistenza infermieristica alle vittime di tratta nella migrazione forzata attraverso la comparazione tra la letteratura esistente e una ricerca osservazionale-etnografica condotta in una struttura di seconda accoglienza ¿Vivere la vita¿ di Ragusa. Ci si propone di analizzare i bisogni assistenziali, di educazione e prevenzione della salute di un campione di soggetti ospite all'interno di tale struttura, al fine di evidenziare la necessità di una figura infermieristica adeguatamente formata all'interno dei centri di seconda accoglienza. Materiali e metodi. Lo studio, di natura osservazionale-etnografica con finalità descrittive, ha previsto la somministrazione di interviste semi-strutturate a 12 ragazze dichiarate come vittime della tratta, accolte presso il centro ¿Vivere la vita¿ di Ragusa e la raccolta delle seguenti variabili: età, genere, nazionalità, livello di conoscenza della lingua italiana o inglese e data di accoglienza. I dati concernenti i bisogni di assistenza sono stati raccolti tramite i modelli funzionali della salute di Marjory Gordon. La ricerca della letteratura è avvenuta attraverso la consultazione delle banche dati PubMed e CINAHL, dei siti online quali l'Osservatorio Italiano della tratta, il Ministero delle Pari Opportunità e l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni. Dati e statistiche sono stati acquisiti dai siti ufficiali di EUROSTAT, del Ministero dell'Interno, U.N.H.C.R. e dell'IOM. Risultati. Dalla letteratura emergono i bisogni assistenziali dei soggetti vittime della tratta ma non viene identificata una figura infermieristica all'interno del programma di accoglienza. I medesimi bisogni si riscontrano nello studio osservazionale-etnografico e risultano fortemente condizionati dall'etnia di provenienza, dalle credenze individuali e dalle esperienze traumatiche vissute. Discussione e conclusione. A seguito delle alterazioni dei modelli di salute individuati, si rileva l'esigenza di una figura infermieristica con una specifica formazione transculturale per la promozione della salute dei migranti vittime della tratta, presenti nei centri di seconda accoglienzaFile | Dimensione | Formato | |
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