L'intera trattazione è volta a proporre alcune possibili frodi fiscali che sono state commesse dalla società PARMALAT, al fine di mostrare in bilancio un risultato positivo che potesse spingere i piccoli risparmiatori a investire. Nella prima parte dell'elaborato, vengono presi in esame i due periodi relativi alla gestione delle due società di revisione (Grand Thorn e D&T). Grazie alla D&T viene creata la società BONLAT che sfutta un prodotto totalmente inesistente al fine di gonfiare i bilanci della cosolidata PARMALAT. Nella seconda parte della trattazione viene presa in considerazione l'errata applicazione dei criteri di valutazione, come ad esempio il caso dell'iscrizione dei marchi o dei titoli all'interno del bilancio.

analisi delle frodi contabili: il caso PARMALAT

STINA', GABRIELE
2009/2010

Abstract

L'intera trattazione è volta a proporre alcune possibili frodi fiscali che sono state commesse dalla società PARMALAT, al fine di mostrare in bilancio un risultato positivo che potesse spingere i piccoli risparmiatori a investire. Nella prima parte dell'elaborato, vengono presi in esame i due periodi relativi alla gestione delle due società di revisione (Grand Thorn e D&T). Grazie alla D&T viene creata la società BONLAT che sfutta un prodotto totalmente inesistente al fine di gonfiare i bilanci della cosolidata PARMALAT. Nella seconda parte della trattazione viene presa in considerazione l'errata applicazione dei criteri di valutazione, come ad esempio il caso dell'iscrizione dei marchi o dei titoli all'interno del bilancio.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/14071