Lo scontro per la Libertà Totale: una proposta di classificazione di Scientology come nuovo movimento religioso

Nelle scienze sociali è spesso possibile che il continuo susseguirsi delle vicende storiche faccia emergere in uno stesso oggetto di studio nuovi aspetti o nuovi elementi che mettono in discussione e problematizzano l’applicazione statica delle tipologie che sono state impiegate per analizzare tale oggetto, o persino la validità delle tipologie stesse. Questa dinamica porta quindi o all’ideazione di nuove tipologie che permettano di incasellare tra i loro tipi la configurazione attuale dell’oggetto di studio, o all’applicazione innovativa di tipologie già esistenti in modo tale da adattarle alla realtà contemporanea. Si cerca pertanto qui di dimostrare che, alla luce degli eventi che dalla metà degli anni ’80 del secolo scorso hanno portato alla rivelazione di vari elementi esoterici del credo di Scientology, elementi prima ignoti a chiunque non fosse un adepto di lungo corso, è possibile impiegare in modo originale la tipologia di Wallis, che a tali eventi è precedente, e affermare che, mentre Wallis considerava Scientology come un nuovo movimento religioso (NMR) di accettazione del mondo, essa oggi è definibile come un movimento coerentemente allo stesso tempo di accettazione essoterica e rifiuto esoterico del mondo. Per giungere a tale conclusione, si intende qui prima contestualizzare e poi discutere le due tipologie elaborate da Wallis nel 1976 e nel 1984: la prima, più generale, riguardante le forme collettive di vita religiosa; la seconda, più particolare, riguardante nello specifico i NMR. A tale proposito, è utile alla contestualizzazione discutere concisamente anche la tipologia dei movimenti religiosi elaborata un cinquantennio prima da Weber, di cui Wallis tiene conto nelle sue riflessioni. In séguito l’analisi si concentra sul NMR qui oggetto di studio: in primo luogo, mentre da un lato si espongono gli elementi centrali nel credo e nella dottrina di Scientology, dall’altro si ricostruisce in modo conciso la sua traiettoria storica dalla fondazione alle vicende degli anni ’90. Gli elementi dottrinali di Scientology sono qui divisi in essoterici ed esoterici. Per i primi si tiene conto sia dei lavori svolti da Wallis sia di documenti prodotti dal suo fondatore, dai suoi membri, dai fuoriusciti e da articoli o saggi giornalistici sull’argomento. Per i secondi si considerano non solo i contenuti allegati al così detto Fishman affidavit — una dichiarazione giurata prodotta dall’omonimo imputato nel corso di una contesa legale con la Chiesa di Scientology — che sono stati resi pubblici in rete nella seconda metà degli anni ’90; ma anche le testimonianze di quei fuoriusciti cui tali elementi sono stati rivelati. Infine si tenta di convalidare la tesi di questa ricerca dimostrando come, in base alle dichiarazioni contenute in tali materiali, le credenze di Scientology essoteriche e volte all’accettazione del mondo si rivelano essere la fase preliminare e necessaria in vista di un futura battaglia messianica sostenuta contro un mondo ostile e da rifiutare.