La tesi si propone di analizzare lo sviluppo dell'impresa padronale in Italia negli ultimi vent'anni con particolare riferimento all'applicazione del Codice di Autodisciplina e il suo sviluppo nel tempo. L'impresa padronale è il modello di governance maggiormente diffuso in Italia. Nel corso degli anni i dati statistici e le analisi della Banca d'Italia, dell'Istat e della Consob rilevano limitati cambiamenti sulla struttura di governo delle imprese italiane nonostante i tentativi legislativi e di regolamentazione che avrebbero potuto favorire assetti organizzativi e di governo più efficaci e lo sviluppo del mercato azionario italiano. Tuttavia secondo una recente analisi della Consob si registra una tendenza alla riduzione della quota percentuale di proprietà dell'azionista di maggioranza a favore del mercato inducendo una maggiore trasparenza. Inoltre iniziano a manifestarsi casi di separazione tra management e proprietà attraverso l'ingresso in azienda di persone altamente specializzate nella gestione. È il caso di Fiat SpA nel 2004 ma anche la più recente modifica di governance dell'azienda Ferrero SpA operativa da settembre 2017. Invece, in merito al Codice di Autodisciplina vengono evidenziate le modifiche apportate allo stesso nel corso degli anni per adeguamento alle normative internazionali e in seguito a frodi che hanno permesso di individuare problematiche e mancanze a livello di governance. Inoltre attraverso l'esame delle relazioni annuali del Comitato per la corporate governance sono identificate le aree in cui l'applicazione del Codice risulta adeguato o, al contrario, tuttora carente. In conclusione vi è l'analisi del Crac Parmalat evidente caso di worst practice in contrapposizione al caso di best practice: Ferrero SpA.
Opportunità di sviluppo dell'impresa padronale italiana e applicazione del Codice di Autodisciplina.
CARFAGNA, CINZIA
2016/2017
Abstract
La tesi si propone di analizzare lo sviluppo dell'impresa padronale in Italia negli ultimi vent'anni con particolare riferimento all'applicazione del Codice di Autodisciplina e il suo sviluppo nel tempo. L'impresa padronale è il modello di governance maggiormente diffuso in Italia. Nel corso degli anni i dati statistici e le analisi della Banca d'Italia, dell'Istat e della Consob rilevano limitati cambiamenti sulla struttura di governo delle imprese italiane nonostante i tentativi legislativi e di regolamentazione che avrebbero potuto favorire assetti organizzativi e di governo più efficaci e lo sviluppo del mercato azionario italiano. Tuttavia secondo una recente analisi della Consob si registra una tendenza alla riduzione della quota percentuale di proprietà dell'azionista di maggioranza a favore del mercato inducendo una maggiore trasparenza. Inoltre iniziano a manifestarsi casi di separazione tra management e proprietà attraverso l'ingresso in azienda di persone altamente specializzate nella gestione. È il caso di Fiat SpA nel 2004 ma anche la più recente modifica di governance dell'azienda Ferrero SpA operativa da settembre 2017. Invece, in merito al Codice di Autodisciplina vengono evidenziate le modifiche apportate allo stesso nel corso degli anni per adeguamento alle normative internazionali e in seguito a frodi che hanno permesso di individuare problematiche e mancanze a livello di governance. Inoltre attraverso l'esame delle relazioni annuali del Comitato per la corporate governance sono identificate le aree in cui l'applicazione del Codice risulta adeguato o, al contrario, tuttora carente. In conclusione vi è l'analisi del Crac Parmalat evidente caso di worst practice in contrapposizione al caso di best practice: Ferrero SpA.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/140032