Virtual Reality is a tool which was born and developed in recent years thanks to the interest and impetus given by the videogaming market. Today, various types of technologies are listed on a continuum ranging from those less immersive to those whose likelihood of reality is maximum. Some studies have shown the sense of presence of virtual environments can elicit emotions in users. Other studies have exploited this ability to investigate paranoia, proving that there are trigger stimuli inducing paranoid thinking even in healthy subjects, even in VR. Moreover, VR was used to replace the traditional exposure therapy in vivo as phobia treatment, including aviophobia and acrophobia. The encouraging results confirmed the faithful reproduction of VR systems and therefore the opportunity to exploit the most economical Virtual Reality Exposure Therapy by achieving the same results as traditional ET. VRET also produced excellent results as a tratment for PTSD, to the point of becoming a tool for resilience training in conjunction with cognitive-behavioral therapy. Some studies have found VR's usefulness as an analgesic. In fact, it acts as a distraction factor by reducing the attentive ability that the user dedicates to the painful simulus in favor of the virtual environment. In neurorehabilitation, VR is used to facilitate long-term enhancement and new neuronal circuit formation as a result of trauma or neuronal lesion. In research, the VR system is a device used to investigate spatial cognition and navigation with a virtual reproduction of the Morris maze. In addition, some researchers focused on social cognition and behavior over authority, reproducing functional situations in experimental investigation in virtual environments. Again, the results are positive and encouraging. Virtual reality systems, today, are also used and developed for educational and training purposes, as a form of entertainment and to facilitate design phases in architectural and engineering contexts. Moreover, VR has paved the way for the already existing but more up-to-date Augmented Reality technology. For sure, technological improvements will be needed, especially with regard to realistic feedback in sensory and motor channels. But first of all, what is hoped for in relation to a new powerful technology such as that of virtual reality is that it must not be used by nonprofessional people for therapeutic applications as it requires the accompaniment of an expert and that every user becomes aware of the potential of virtual reality.
La Realtà Virtuale è uno strumento che è nato e si è sviluppato negli ultimi anni grazie all'interesse e all'impulso dato dal mercato del videogaming. Ad oggi si enumerano diversi tipi di tecnologie su un continuum che va da quelle meno immersive a quelle la cui verosimiglianza rispetto alla realtà è massima. Alcuni studi hanno dimostrato che il sense of presence degli ambienti virtuali è tale da elicitare emozioni negli utenti. Altri studi hanno sfruttato questa capacità per indagare la paranoia, dimostrando che, anche in VR, esistano degli stimoli trigger che inducono il pensiero paranoico anche in soggetti sani. La VR è stata utilizzata in sostituzione alla tradizionale exposure therapy in vivo come trattamento per le fobie, tra cui l'aviofobia e l'acrofobia. Gli incoraggianti risultati hanno confermato la capacità di riproduzione fedele dei sistemi VR e quindi la possibilità di sfruttare la più economica Virtual Reality Exposure Therapy ottenendo gli stessi risultati della tradizionale ET. La VRET ha prodotto ottimi risultati anche come trattamento per il PTSD, al punto tale da rendersi uno strumento di resilience training in associazione alla terapia cognitivo-comportamentale. Alcuni studi hanno scoperto l'utilità della VR come analgesico. Essa, infatti, agisce come fattore di distrazione, riducendo la capacità attentiva che l'utente dedica al dolore a favore dell'ambiente virtuale. In ambito neuroriabilitativo, la VR viene utilizzata per facilitare il potenziamento a lungo termine e la nuova conformazione dei circuiti neuronali a seguito di trauma o lesione neuronale. In ambito di ricerca, la VR è stata utilizzata per indagare la cognizione spaziale e la navigazione con una riproduzione virtuale del labirinto di Morris. Inoltre, alcuni studiosi si sono concentrati sulla cognizione sociale e sul comportamento rispetto all'autorità, riproducendo negli ambienti virtuali situazioni funzionali all'indagine sperimentale. Anche in questo caso, i risultati sono positivi ed incoraggianti. I sistemi di realtà virtuale, ad oggi, vengono utilizzati e sviluppati anche a scopo educativo e formativo, come forma di intrattenimento e per agevolare le fasi di progettazione in ambito architettonico ed ingegneristico. Inoltre, la VR ha spianato la strada alla già attuale ma più futura tecnologia della realtà aumentata. Saranno necessari miglioramenti a livello tecnologico, soprattutto per quanto riguarda il ritorno realistico sui canali sensoriali e motori. Ma, prima di tutto, ciò che si auspica in relazione ad una nuova tecnologia potente come quella della realtà virtuale è che essa non venga utilizzata dai non professionisti a scopo terapeutico essendo sempre necessario un esperto che accompagni nel trattamento e che ogni utente sia consapevole delle capacità dello strumento.
La Realtà Virtuale e le sue applicazioni in Psicologia
POGGIO, GIULIA
2016/2017
Abstract
La Realtà Virtuale è uno strumento che è nato e si è sviluppato negli ultimi anni grazie all'interesse e all'impulso dato dal mercato del videogaming. Ad oggi si enumerano diversi tipi di tecnologie su un continuum che va da quelle meno immersive a quelle la cui verosimiglianza rispetto alla realtà è massima. Alcuni studi hanno dimostrato che il sense of presence degli ambienti virtuali è tale da elicitare emozioni negli utenti. Altri studi hanno sfruttato questa capacità per indagare la paranoia, dimostrando che, anche in VR, esistano degli stimoli trigger che inducono il pensiero paranoico anche in soggetti sani. La VR è stata utilizzata in sostituzione alla tradizionale exposure therapy in vivo come trattamento per le fobie, tra cui l'aviofobia e l'acrofobia. Gli incoraggianti risultati hanno confermato la capacità di riproduzione fedele dei sistemi VR e quindi la possibilità di sfruttare la più economica Virtual Reality Exposure Therapy ottenendo gli stessi risultati della tradizionale ET. La VRET ha prodotto ottimi risultati anche come trattamento per il PTSD, al punto tale da rendersi uno strumento di resilience training in associazione alla terapia cognitivo-comportamentale. Alcuni studi hanno scoperto l'utilità della VR come analgesico. Essa, infatti, agisce come fattore di distrazione, riducendo la capacità attentiva che l'utente dedica al dolore a favore dell'ambiente virtuale. In ambito neuroriabilitativo, la VR viene utilizzata per facilitare il potenziamento a lungo termine e la nuova conformazione dei circuiti neuronali a seguito di trauma o lesione neuronale. In ambito di ricerca, la VR è stata utilizzata per indagare la cognizione spaziale e la navigazione con una riproduzione virtuale del labirinto di Morris. Inoltre, alcuni studiosi si sono concentrati sulla cognizione sociale e sul comportamento rispetto all'autorità, riproducendo negli ambienti virtuali situazioni funzionali all'indagine sperimentale. Anche in questo caso, i risultati sono positivi ed incoraggianti. I sistemi di realtà virtuale, ad oggi, vengono utilizzati e sviluppati anche a scopo educativo e formativo, come forma di intrattenimento e per agevolare le fasi di progettazione in ambito architettonico ed ingegneristico. Inoltre, la VR ha spianato la strada alla già attuale ma più futura tecnologia della realtà aumentata. Saranno necessari miglioramenti a livello tecnologico, soprattutto per quanto riguarda il ritorno realistico sui canali sensoriali e motori. Ma, prima di tutto, ciò che si auspica in relazione ad una nuova tecnologia potente come quella della realtà virtuale è che essa non venga utilizzata dai non professionisti a scopo terapeutico essendo sempre necessario un esperto che accompagni nel trattamento e che ogni utente sia consapevole delle capacità dello strumento.File | Dimensione | Formato | |
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