Introduction: In the draft of the 2016 Nurses' New Deontological Code, in Article 26, spirituality in care is taken into consideration. The nursing profession has provided a significant change in the care of assisted persons and in recent years a more holistic approach is emerging, which aims to take into consideration all aspects and characteristics of the individual. In the field of mental health, the helping relationship is essential, the creation of an environment that fosters a relationship of trust with the patient in respect of his personal values. The profession evolves over time to satisfy new needs and requirements; spirituality plays an important role in the treatment of a person suffering from mental illness. Materials and methods: Phenomenological qualitative study design using focus groups. 20 DSM operators were involved in the area of Mondovì and Ceva and 9 DSM operators in the area of Fossano (Cussanio) in February-March 2018. The discussions were recorded and submitted to transcription, analysis and coding in electronic form. For the analysis of the data the Giorgi method was used. Results: The focus groups were exclusively addressed to health personnel working within the protected communities within the ASL CN1 Mental Health Department. From these meetings have emerged essential aspects and actions in assisting and taking care of the assisted person. From the analysis of the data it has emerged how spirituality influences the professional action of the operators, constitutes a limit or a resource in the helping relationship towards the assisted person. Discussion/Conclusions: the analysis of the experiences reported in the focus groups has led to the identification of specific themes. The experiences and the point of view of the different operators working within these communities has allowed us to deepen an aspect that is sometimes underestimated during the assistance and care process of the assisted person. Starting from Article 26 of the Nurses' New Deontological Code, it has been found the need to take charge not only of the physical, emotional and psychological aspects of the person who needs to follow a course of treatment, but also to take into consideration the spiritual aspect as the ultimate goal is the global acceptance of the individual. The analysis showed that same points of reference, similar values and attitudes aimed at favoring interaction with the person suffering from psychological distress predominate among the various professional figures working within the Department of Mental Health. Key words: spirituality, mental health, the Nurses' Deontological Code, helping relationship, focus group, phenomenological method.
Introduzione: Nella bozza del Nuovo Codice Deontologico dell'Infermiere 2016 all'articolo 26 viene presa in considerazione la spiritualità nell'assistenza. La professione infermieristica ha fornito un cambiamento significativo nella presa in carico delle persone assistite e negli ultimi anni si sta affermando sempre più un approccio di tipo olistico, che mira a prendere in considerazione tutti gli aspetti e le caratteristiche dell'individuo. Nell'ambito della salute mentale è di fondamentale importanza la relazione d'aiuto, la creazione di un ambiente che favorisca rapporti di fiducia con il paziente nel rispetto dei suoi valori personali. La professione evolve nel tempo per soddisfare nuovi bisogni ed esigenze; la spiritualità ha un ruolo importante nel percorso di cura di una persona affetta da disagio psichico. Materiali e metodi: Disegno di studio qualitativo di tipo fenomenologico con l'utilizzo del focus group. Sono stati coinvolti 20 operatori del DSM dell'area di Mondovì e Ceva e 9 operatori del DSM dell'area di Fossano (Cussanio) nei mesi di febbraio-marzo 2018. Le discussioni sono state registrate e sottoposte a trascrizione, analisi e codifica su supporto informatico. Per l'analisi dei dati è stato utilizzato il metodo di Giorgi. Risultati: I focus group sono stati indirizzati esclusivamente al personale sanitario che lavora all'interno delle comunità protette nell'ambito del Dipartimento di Salute Mentale dell'ASL CN1. Da questi incontri sono emersi aspetti ed azioni essenziali nell'assistenza e nella presa in carico della persona assistita. Dall'analisi dei dati è emerso come la spiritualità influenzi l'agire professionale degli operatori, costituisca un limite oppure una risorsa nella relazione d'aiuto verso la persona assistita. Discussione/ Conclusioni: l'analisi delle esperienze riportate nei focus group ha condotto all'individuazione di temi specifici. Le esperienze e il punto di vista dei diversi operatori che lavorano all'interno di queste Comunità ha permesso di approfondire un aspetto talvolta sottovalutato durante il processo di assistenza e cura della persona assistita. Partendo dall'articolo 26 del Nuovo Codice Deontologico dell'Infermiere si è constatato la necessità di farsi carico non solo degli aspetti fisici, emotivi e psicologici della persona che necessita di seguire un percorso di cura, ma di prendere in considerazione anche l'aspetto spirituale in quanto la finalità ultima è la presa in carico globale dell'individuo. L'analisi ha evidenziato che nelle diverse figure professionali che operano all'interno del Dipartimento di Salute Mentale predominano gli stessi punti di riferimento, valori simili e atteggiamenti volti a favorire l'interazione con la persona affetta da disagio psichico. Parole chiave: spiritualità, salute mentale, Codice Deontologico dell'Infermiere, relazione d'aiuto, focus group, metodo fenomenologico.
La spiritualità nell'assistenza: un nuovo aspetto da scoprire alla luce del nuovo Codice Deontologico dell'infermiere
BIGA, SARA
2017/2018
Abstract
Introduzione: Nella bozza del Nuovo Codice Deontologico dell'Infermiere 2016 all'articolo 26 viene presa in considerazione la spiritualità nell'assistenza. La professione infermieristica ha fornito un cambiamento significativo nella presa in carico delle persone assistite e negli ultimi anni si sta affermando sempre più un approccio di tipo olistico, che mira a prendere in considerazione tutti gli aspetti e le caratteristiche dell'individuo. Nell'ambito della salute mentale è di fondamentale importanza la relazione d'aiuto, la creazione di un ambiente che favorisca rapporti di fiducia con il paziente nel rispetto dei suoi valori personali. La professione evolve nel tempo per soddisfare nuovi bisogni ed esigenze; la spiritualità ha un ruolo importante nel percorso di cura di una persona affetta da disagio psichico. Materiali e metodi: Disegno di studio qualitativo di tipo fenomenologico con l'utilizzo del focus group. Sono stati coinvolti 20 operatori del DSM dell'area di Mondovì e Ceva e 9 operatori del DSM dell'area di Fossano (Cussanio) nei mesi di febbraio-marzo 2018. Le discussioni sono state registrate e sottoposte a trascrizione, analisi e codifica su supporto informatico. Per l'analisi dei dati è stato utilizzato il metodo di Giorgi. Risultati: I focus group sono stati indirizzati esclusivamente al personale sanitario che lavora all'interno delle comunità protette nell'ambito del Dipartimento di Salute Mentale dell'ASL CN1. Da questi incontri sono emersi aspetti ed azioni essenziali nell'assistenza e nella presa in carico della persona assistita. Dall'analisi dei dati è emerso come la spiritualità influenzi l'agire professionale degli operatori, costituisca un limite oppure una risorsa nella relazione d'aiuto verso la persona assistita. Discussione/ Conclusioni: l'analisi delle esperienze riportate nei focus group ha condotto all'individuazione di temi specifici. Le esperienze e il punto di vista dei diversi operatori che lavorano all'interno di queste Comunità ha permesso di approfondire un aspetto talvolta sottovalutato durante il processo di assistenza e cura della persona assistita. Partendo dall'articolo 26 del Nuovo Codice Deontologico dell'Infermiere si è constatato la necessità di farsi carico non solo degli aspetti fisici, emotivi e psicologici della persona che necessita di seguire un percorso di cura, ma di prendere in considerazione anche l'aspetto spirituale in quanto la finalità ultima è la presa in carico globale dell'individuo. L'analisi ha evidenziato che nelle diverse figure professionali che operano all'interno del Dipartimento di Salute Mentale predominano gli stessi punti di riferimento, valori simili e atteggiamenti volti a favorire l'interazione con la persona affetta da disagio psichico. Parole chiave: spiritualità, salute mentale, Codice Deontologico dell'Infermiere, relazione d'aiuto, focus group, metodo fenomenologico.File | Dimensione | Formato | |
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