Objective: the thesis is proposed, through an elective teaching activity carried out at the Degree Course in Nursing in Cuneo and addressed to third year students, to understand what are the knowledge and the perception regarding the phenomenon of corruption; through the analysis of the cases in question. We then tried to evaluate how this type of activity could be carried out in favor of nurses in service, within training and awareness projects to fight corruption. Materials and methods: through an elective didactic activity, a pre-test and a post- test were administered in order to evaluate the learners' knowledge on the subject in question and their perception in this regard; then they went to analyze some cases concerning the phenomenon of corruption in health. Results: from the seminar it is clear that the students already have at the base of the skills in this regard thanks to the information received during the lessons, although there is the need to go to deepen them to ensure a broader and more focused knowledge. It can also be affirmed that such an activity would be profitable also towards professional nurses, above all through the discussion of plausible cases. Discussion: the activity allowed students to receive data and information on the different ways and strategies to prevent and combat corruption, a phenomenon that we often fail to identify promptly. Conclusion: By applying the correct action strategies to contain, report and recognize corruption, it is possible to guarantee an appropriate and safe service to the users. By adequately training nursing students and nurses in service, it is possible to further prevent the appearance of corruptive phenomena or lack of transparency.
Obiettivo: la tesi si propone, attraverso un'attività didattica elettiva effettuata presso il Corso di Laurea di Infermieristica di Cuneo e rivolta a studenti del terzo anno, di comprendere quali siano le conoscenze e la percezione riguardo al fenomeno della corruzione; attraverso l'analisi di casi in oggetto. Si è cercato poi di valutare come questo tipo di attività potesse venire realizzata a favore di di infermieri in servizio, all'interno di progetti di formazione e sensibilizzazione per il contrasto della corruzione. Materiali e metodi: attraverso un'attività didattica elettiva si sono somministrati un pre test e un post test al fine di valutare le conoscenze dei discenti sulla tematica in oggetto e la loro percezione al riguardo; si sono poi andati ad analizzare alcuni casi riguardanti il fenomeno corruttivo nella Sanità. Risultati: dal seminario si evince che gli studenti abbiano già alla base delle competenze al riguardo grazie alle informazioni ricevute durante le lezioni, seppure ci sia la necessità di andare ad approfondirle per garantire una conoscenza più vasta e mirata. Si può inoltre affermare che un'attività di questo tipo sarebbe proficua anche nei confronti di infermieri professionisti, soprattutto attraverso la discussione di casi verosimili. Discussione: l'attività ha permesso agli studenti di ricevere dati e informazioni sulle diverse modalità e strategie di prevenzione e contrasto della corruzione, un fenomeno che spesso non riusciamo ad identificare tempestivamente. Conclusione: Applicando le corrette strategie d'azione per contenere, denunciare e riconoscere la corruzione è possibile garantire all'utenza un servizio idoneo e sicuro. Formando adeguatamente gli studenti infermieri e gli infermieri in servizio è possibile prevenire ulteriormente la comparsa di fenomeni corruttivi o di poca trasparenza.
Trattare la prevenzione della corruzione e della trasparenza attraverso percorsi di apprendimento a partire da un'esperienza presso il Corso di Laurea in Infermieristica di Cuneo
VACCHETTA, SARA
2017/2018
Abstract
Obiettivo: la tesi si propone, attraverso un'attività didattica elettiva effettuata presso il Corso di Laurea di Infermieristica di Cuneo e rivolta a studenti del terzo anno, di comprendere quali siano le conoscenze e la percezione riguardo al fenomeno della corruzione; attraverso l'analisi di casi in oggetto. Si è cercato poi di valutare come questo tipo di attività potesse venire realizzata a favore di di infermieri in servizio, all'interno di progetti di formazione e sensibilizzazione per il contrasto della corruzione. Materiali e metodi: attraverso un'attività didattica elettiva si sono somministrati un pre test e un post test al fine di valutare le conoscenze dei discenti sulla tematica in oggetto e la loro percezione al riguardo; si sono poi andati ad analizzare alcuni casi riguardanti il fenomeno corruttivo nella Sanità. Risultati: dal seminario si evince che gli studenti abbiano già alla base delle competenze al riguardo grazie alle informazioni ricevute durante le lezioni, seppure ci sia la necessità di andare ad approfondirle per garantire una conoscenza più vasta e mirata. Si può inoltre affermare che un'attività di questo tipo sarebbe proficua anche nei confronti di infermieri professionisti, soprattutto attraverso la discussione di casi verosimili. Discussione: l'attività ha permesso agli studenti di ricevere dati e informazioni sulle diverse modalità e strategie di prevenzione e contrasto della corruzione, un fenomeno che spesso non riusciamo ad identificare tempestivamente. Conclusione: Applicando le corrette strategie d'azione per contenere, denunciare e riconoscere la corruzione è possibile garantire all'utenza un servizio idoneo e sicuro. Formando adeguatamente gli studenti infermieri e gli infermieri in servizio è possibile prevenire ulteriormente la comparsa di fenomeni corruttivi o di poca trasparenza.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/139861