IL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANO E LA CRISI FINANZIARIA DEL 2007/2008

La tesi è composta da un’introduzione, tre capitoli, che sono il corpo centrale dell’elaborato, e una conclusione. All’inizio la tesi accenna alla crisi americana dei mutui subprime che ha dato origine ad una spaventosa crisi economico-finanziaria internazionale e che ha cambiato notevolmente il mercato immobiliare sia negli anni della crisi che in quelli successivi. La tesi analizza in modo particolare il mercato immobiliare italiano durante la crisi finanziaria del 2007/2008. Viene esaminato il mercato immobiliare di tipo residenziale, e gli altri più importanti comparti, prima, durante e a qualche anno dall’inizio della crisi. Nel primo capitolo viene riportato l’andamento del mercato prima della crisi. Gli immobili in Italia, che hanno quasi sempre avuto un trend positivo di vendite, dal 2007 in avanti hanno subito un’inversione di tendenza che potremmo definire senza precedenti. Nel secondo capitolo vengono trattati il mercato dei leasing e quello degli investimenti. Nel secondo e nel terzo un’attenzione particolare viene dedicata alla condizione economica delle famiglie nel periodo indicato e alle variazioni che hanno subito i tassi dei mutui e l’accesso al credito per l’acquisto degli immobili. Inoltre, sempre nell’ultimo capitolo, viene riportato un sondaggio del settore, effettuato nel 2012, in cui sono stati coinvolti gli agenti immobiliari, tra i principali attori del settore stesso. La tesi termina con la conclusione e in quest’ultima viene riportato il punto di vista del candidato sulla base dei dati raccolti e con alcune considerazioni personali. Le fonti principali utilizzate sono state: Banca d’Italia, l’Osservatorio immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, Nomisma, il libro di testo “Istituzioni di Economia” (Bertola, Lo Prete).