Il problema dell'identità. Analisi delle cause di conflitto internazionale nel trentennio 1989-2019, attraverso le lenti di Samuel P. Huntington e Francis Fukuyama.

In questo lavoro, mi pongo l’obiettivo di esplorare il mutamento delle cause dei conflitti internazionali a seguito della fine della Guerra Fredda, facendo particolare riferimento alle riflessioni di Samuel P. Huntington e Francis Fukuyama e focalizzandomi sul legame tra questi autori e il problema dell’identità. A tale proposito, propongo una descrizione panoramica dell’evoluzione del concetto di identità in epoca moderna, al fine di chiarire l’oggetto di analisi. Dal momento che dai testi analizzati emerge che l’importanza che le persone attribuiscono all’identità risulta essere anche causa di conflitto (il conflitto si sviluppa a partire da una discrepanza di valori tra soggetti diversi, dunque da uno scontro tra identità), mi occupo di evidenziare le cause, secondo gli autori, dei conflitti a livello internazionale. Mi occupo infine di sintetizzare le caratteristiche fondamentali delle diverse espressioni del conflitto identitario in modo da porre in evidenza, tenendo presente la critica di Amartya Sen alle tesi di Huntington, esposta nel suo Identità e violenza del 2008, alcune ipotesi di azioni concrete che in linea di principio possono ridurre la probabilità dello scoppio di conflitti su larga scala.