Il periodo che intercorre tra la fine del XII e la prima metà del XIII secolo vede l’emergere, nell’Italia comunale, di una classe sociale ben definita: la militia. Lo studio che è stato portato avanti vuole indagare l’aspetto economico della questione, cercando di comprendere i rapporti che intercorrevano tra i milites e le attivissime comunità di prestatori e mercanti. In funzione di ciò è stato scelto di analizzare il Registro delle entrate e delle uscite del 1228 del comune di San Gimignano, un comune che in quel periodo emerge sia dal punto di vista economico, che come potenza militare.
Il ceto dei milites nel medioevo comunale. Un’analisi dell’élite politico-militare nella San Gimignano del 1228
BOI, FABRIZIO
2021/2022
Abstract
Il periodo che intercorre tra la fine del XII e la prima metà del XIII secolo vede l’emergere, nell’Italia comunale, di una classe sociale ben definita: la militia. Lo studio che è stato portato avanti vuole indagare l’aspetto economico della questione, cercando di comprendere i rapporti che intercorrevano tra i milites e le attivissime comunità di prestatori e mercanti. In funzione di ciò è stato scelto di analizzare il Registro delle entrate e delle uscite del 1228 del comune di San Gimignano, un comune che in quel periodo emerge sia dal punto di vista economico, che come potenza militare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/139575