RUOLO DELL'INFERMIERE NELLA PREVENZIONE DEI SUICIDI: VALUTAZIONE DEI SEGNI PRODROMICI

ABSTRACT Premise: The four basic responsibilities of the nurse under the code of ethics are: promoting health, preventing disease, restoring health and alleviating suffering. According to OMS estimates every year 800 thousand people in the world take their lives by committing suicide and it is estimated that for every person who dies by suicide, there are at least 20 who try it. The prevention of suicide in the Hospital, is based on an appropriate assessment of the User’ condition, trying to identify the patient at serious suicidal risk, with the consequent adoption of appropriate measures for prevention. As suggested by the Minister of Health’s recommendation n°4, the instrument appropriate prevention and represented: - From an adequate assessment of the patient’s condition - From identifying patients at risk - From the adoption of all those measures aimed at identifying critical factors - From the adoption of patient assessment tools, organizational processes- welfare, operator training, environmental and structural suitability Objective: The objective of this paper is to analyses, through the revision of the literature, scientific articles on the prevention and management of suicide in hospitalized patients, adopting organizational strategies and operating methods to reduce and/or prevent suicides and/or suicide attempts in patients hospitalized. Materials and methods: Midline databases were used for research using the PubMed, CINAHL, psycINFO and platforms and the Google Scholar search engine. Systematic reviews, cross-sectional studies, observational studies and qualitative studies were included. Results: The analysis of the articles shows the presence of guidelines, protocols and validated evaluation scales for the prevention of suicide in hospital as well as the presence of preventive interventions that can be implemented by the nurse. The literature has highlighted the main risk factors for suicidal behavior, the importance of teamwork, clarity of information and the need for a psychological support. Conclusions: from the comparison of some selected articles, it emerged that to increase the ability of practitioners to detect the predisposition of patients to suicide and to adopt appropriate preventive measures, guidance and training activities should be increased of staff with regard to this issue, as well as guaranteed references on communication and risks associated with suicide in all training activities, placing it as a primary objective all over the word. It is also necessary to provide for a specific periodic update of the staff operating in operational units considered critical. Keywords: Patient suicide nurse, suicide in hospitalized patients, nurse department suicide.

ABSTRACT Premessa: Le quattro responsabilità fondamentali dell’infermiere secondo il codice deontologico sono: promuovere la salute, prevenire la malattia, ristabilire la salute e alleviare la sofferenza. Secondo le stime dell’OMS ogni anno 800 mila persone nel mondo si tolgono la vita suicidandosi e si stima che per ogni persona che muore per suicidio, ce ne siano almeno 20 che lo tentano. La prevenzione del suicidio in Ospedale, si basa su una valutazione appropriata delle condizioni dell’utente, cercando di individuare il paziente a grave rischio suicidario, con la conseguente adozione di misure idonee alla prevenzione. Come suggerito dalla raccomandazione n°4 del Ministro della Salute, lo strumento appropriato di prevenzione è rappresentato: - Da una valutazione adeguata delle condizioni del paziente - Dall’individuazione dei pazienti a rischio - Dall’adozione di tutte quelle misure volte ad individuare fattori di criticità - Dall’adozione di: strumenti di valutazione dei pazienti, processi organizzativo-assistenziali, formazione degli operatori, idoneità ambientale e strutturale. Obiettivo: L’obiettivo del presente elaborato è di analizzare, attraverso la revisione della letteratura, gli articoli scientifici che riguardano la prevenzione e la gestione del suicidio in pazienti ospedalizzati, adottando strategie organizzative e modalità operative atte a ridurre e/o prevenire i suicidi e/o i tentati suicidi nei pazienti ricoverati in strutture ospedaliere. Materiali e metodi: Per la ricerca sono state utilizzate le banche dati Medline mediante le piattaforme di PubMed, CINAHL, PsycINFO e il motore di ricerca Google Scholar. Sono state incluse revisioni sistematiche, studi trasversali, studi osservazionali e studi qualitativi. Risultati: Dall’analisi degli articoli si evidenzia la presenza di linee guida, protocolli e scale di valutazione validate per la prevenzione del suicidio in ambito ospedaliero nonché la presenza d’interventi preventivi che possono essere messi in atto dall’infermiere. La letteratura ha sottolineato i principali fattori di rischio del comportamento suicidario, l’importanza del lavoro di squadra, della chiarezza delle informazioni e della necessità di un sostegno psicologico. Conclusioni: Dal confronto di alcuni articoli selezionati è emerso che per aumentare la capacità degli operatori di rilevare la predisposizione dei pazienti al suicidio ed adottare idonee misure di prevenzione, vanno incrementate le attività di orientamento e formazione del personale rispetto a tale problematica, nonché garantiti richiami sulla comunicazione e sui rischi connessi al suicidio in tutte le attività formative ponendolo come obiettivo primario in tutto il mondo. Va previsto, inoltre, un aggiornamento specifico periodico del personale operante in unità operative considerate critiche. Parole chiave: Patient suicide nurse, suicide in hospitalized patients, nurse department suicide.