Lo sport è un’occasione di fare gruppo, scoprire se stessi e le proprie capacità, oltre che una delle attività fondamentali per lo sviluppo umano. Questo studio si propone di dimostrare come lo sport e il calcio nello specifico possa essere praticato, con i dovuti adattamenti, anche da ragazzi con disabilita’ affettivo e socio-cognitiva, e come questo non sia solo un divertimento per loro, ma possa influire sulla qualità della loro vita. In questo lavoro vengono analizzati diversi studi effettuati su attività fisiche adattate per ragazzi con disabilità, sia nel calcio che in altri sport, per mettere in luce i miglioramenti che si possono ottenere da questi ragazzi sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista umano. Vengono mostrati gli aspetti principali da tenere in considerazione per strutturare una corretta attività fisica adattata per ragazzi con disabilità e nello specifico come lavora una società in particolare, la “Juventus for Special”. Emerge che strutturare un’attività fisica adattata nel modo corretto non sia per niente facile, anzi il rischio di commettere errori e generare in uno o più ragazzi il risultato opposto a quello desiderato sia decisamente elevato. Sono richieste elevate competenze specifiche e una progettazione accurata all’interno della quale le professionalità si devono integrare. Tuttavia rimangono indiscutibili i vantaggi che lo sport adattato nel modo corretto ed eseguito da allenatori specializzati può apportare alla qualità della vita di un ragazzo disabile.

IL CALCIO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA DEI RAGAZZI CON DISABILITA’ COGNITIVA.

COGNO, ANDREA
2021/2022

Abstract

Lo sport è un’occasione di fare gruppo, scoprire se stessi e le proprie capacità, oltre che una delle attività fondamentali per lo sviluppo umano. Questo studio si propone di dimostrare come lo sport e il calcio nello specifico possa essere praticato, con i dovuti adattamenti, anche da ragazzi con disabilita’ affettivo e socio-cognitiva, e come questo non sia solo un divertimento per loro, ma possa influire sulla qualità della loro vita. In questo lavoro vengono analizzati diversi studi effettuati su attività fisiche adattate per ragazzi con disabilità, sia nel calcio che in altri sport, per mettere in luce i miglioramenti che si possono ottenere da questi ragazzi sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista umano. Vengono mostrati gli aspetti principali da tenere in considerazione per strutturare una corretta attività fisica adattata per ragazzi con disabilità e nello specifico come lavora una società in particolare, la “Juventus for Special”. Emerge che strutturare un’attività fisica adattata nel modo corretto non sia per niente facile, anzi il rischio di commettere errori e generare in uno o più ragazzi il risultato opposto a quello desiderato sia decisamente elevato. Sono richieste elevate competenze specifiche e una progettazione accurata all’interno della quale le professionalità si devono integrare. Tuttavia rimangono indiscutibili i vantaggi che lo sport adattato nel modo corretto ed eseguito da allenatori specializzati può apportare alla qualità della vita di un ragazzo disabile.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/139402