Il 2022 celebra i trent’anni dall’istituzione ufficiale nel nostro Paese del servizio “118”; una struttura a cui è attribuita la gestione degli eventi emergenziali e urgenti in ambito extra-ospedaliero di natura sanitaria che si verificano in un determinato territorio. Lo scopo di questo lavoro è illustrare la situazione attuale del sistema dell’emergenza territoriale Italiano con l’attenzione focalizzata principalmente sul ruolo che la figura infermieristica ricopre in questa struttura: oltre che la sua evoluzione negli anni, le differenze di impiego sul territorio nazionale e i possibili sviluppi futuri della professione. È stata condotta una ricerca di fonti bibliografiche inerenti alla tematica attraverso la consultazione e l’interrogazione di banche dati biomediche quali PubMed e tramite il portale di Google Scholar. Dall’analisi emerge come in Italia non in tutte le realtà, l’infermiere presente sul territorio nell’emergenza extra ospedaliera è impiegato in maniera conforme alle sue reali competenze e potenzialità. Gli aspetti su cui ci si dovrà focalizzare per favorire al meglio lo sviluppo della professione in questo ambiente sono: rendere omogenei a livello nazionale gli standard di formazione del personale operante sui mezzi di soccorso, prevedere dei requisiti base omogenei a livello nazionale per accedere al servizio di emergenza territoriale e infine implementare su tutto il territorio nazionale l’istituzione, l’approvazione e l’utilizzo dei protocolli clinico assistenziali per la gestione in autonomia di specifiche patologie.

Il sistema di emergenza territoriale Italiano: il ruolo dell’infermiere tra presente e futuro

VISINONI, ANDREA
2021/2022

Abstract

Il 2022 celebra i trent’anni dall’istituzione ufficiale nel nostro Paese del servizio “118”; una struttura a cui è attribuita la gestione degli eventi emergenziali e urgenti in ambito extra-ospedaliero di natura sanitaria che si verificano in un determinato territorio. Lo scopo di questo lavoro è illustrare la situazione attuale del sistema dell’emergenza territoriale Italiano con l’attenzione focalizzata principalmente sul ruolo che la figura infermieristica ricopre in questa struttura: oltre che la sua evoluzione negli anni, le differenze di impiego sul territorio nazionale e i possibili sviluppi futuri della professione. È stata condotta una ricerca di fonti bibliografiche inerenti alla tematica attraverso la consultazione e l’interrogazione di banche dati biomediche quali PubMed e tramite il portale di Google Scholar. Dall’analisi emerge come in Italia non in tutte le realtà, l’infermiere presente sul territorio nell’emergenza extra ospedaliera è impiegato in maniera conforme alle sue reali competenze e potenzialità. Gli aspetti su cui ci si dovrà focalizzare per favorire al meglio lo sviluppo della professione in questo ambiente sono: rendere omogenei a livello nazionale gli standard di formazione del personale operante sui mezzi di soccorso, prevedere dei requisiti base omogenei a livello nazionale per accedere al servizio di emergenza territoriale e infine implementare su tutto il territorio nazionale l’istituzione, l’approvazione e l’utilizzo dei protocolli clinico assistenziali per la gestione in autonomia di specifiche patologie.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
927655_ilsistemadiemergenzaterritorialeitalianoilruolodellinfermieretrapresenteefuturo.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 445.7 kB
Formato Adobe PDF
445.7 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/139289