Il packaging primario dei farmaci, ovvero quello a diretto contatto con le sostanze da somministrare, ha la funzione di contenere, proteggere e rendere funzionale l’uso della soluzione al suo interno. La realizzazione di contenitori in vetro che ottimizzino questi requisiti è un’attività industriale complessa, sia dal punto di vista tecnologico che da quello commerciale e normativo. Questa tesi, maturata durante uno stage presso una soffieria di vetro, fornisce una visione di insieme dei processi produttivi, delle problematiche critiche e delle attività di laboratorio essenziali per supportare la qualità dei prodotti. In particolare, vengono discusse le applicazioni dei vetri borosilicatici di tipo 1 e 2. Essi presentano un’alta resistenza alle alte temperature ed allo shock termico grazie al basso contenuto di alcali, oltre ad una resistenza idrolitica e chimica che ricuce il rischio di interazioni vetro-farmaco. Sono descritte inoltre le prove analitiche effettuate per valutare la corrosione del vetro e la stabilità nel tempo del farmaco confezionato.
Il packaging primario in vetro di farmaci iniettabili
VERCELLINO, ALICE
2021/2022
Abstract
Il packaging primario dei farmaci, ovvero quello a diretto contatto con le sostanze da somministrare, ha la funzione di contenere, proteggere e rendere funzionale l’uso della soluzione al suo interno. La realizzazione di contenitori in vetro che ottimizzino questi requisiti è un’attività industriale complessa, sia dal punto di vista tecnologico che da quello commerciale e normativo. Questa tesi, maturata durante uno stage presso una soffieria di vetro, fornisce una visione di insieme dei processi produttivi, delle problematiche critiche e delle attività di laboratorio essenziali per supportare la qualità dei prodotti. In particolare, vengono discusse le applicazioni dei vetri borosilicatici di tipo 1 e 2. Essi presentano un’alta resistenza alle alte temperature ed allo shock termico grazie al basso contenuto di alcali, oltre ad una resistenza idrolitica e chimica che ricuce il rischio di interazioni vetro-farmaco. Sono descritte inoltre le prove analitiche effettuate per valutare la corrosione del vetro e la stabilità nel tempo del farmaco confezionato.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
844862A_allegati_tesi_vercellino.zip
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
6.04 MB
Formato
Unknown
|
6.04 MB | Unknown | |
844862_tesi_vercellino_alice.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
4.56 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.56 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/138884