The impact of digital, especially the advent of new technologies and new media, involves a profound transformation of the ways of fruition and communication of knowledge. The objective of the paper is to confirm that the increasing domination of the media, from the past to today, has not led to an extinction of literature, but on the contrary, has allowed its adaptation, proposing new forms of written and visual languages. Referring to the analysis conducted by Robert Darnton on Google’s project to monopolize knowledge with the aim of digitizing research libraries, the first part takes a temporal look towards the first steps of digitization and the relationship between books and the Internet, starting from the past passing through the present and finally with some possible considerations on the future. This is followed by a part focused on the problem of copyright between books and authors, the vision to the past towards the Age of Enlightenment with the Republic of Letters, the concept of "field of power" related to Pierre Bourdieu and the less "privatistic" approach with the inclusion of the Gutenberg-e project. Subsequently, the thesis is strengthened that the union of the most traditional and current media allows the dissemination and continuity of literature in increasingly evolved forms. The second part focuses instead on literary production in recent decades and on the socio-cultural transformations it triggers. The goal is to demonstrate how the literary forms of approach of the present, in reference to Gianluigi Simonetti, allow the success of a literary work and its media resonance. Taken from Raffaele Donnarumma, then follows the encounter of the literary period between postmodern and hypermodernity with the analysis of the characteristics of contemporary literature. Among them there is the realism used for example by Walter Siti and Wu Ming, the role of the real by Alfonso Berardinelli, the subjectivity and testimony effects used instead by authors such as Roberto Saviano and the forms of fiction - non-fiction novels as more journalistic than literary types. Finally, the paper, to concretize the literal-digital continuity even in the future, presents the media approach used by the authors in relation to the written, filmic and visual publications of their novels.

L’impatto del digitale, in particolar modo l’avvento delle nuove tecnologie e dei nuovi media, comporta una profonda trasformazione dei modi di fruizione e comunicazione del sapere. L’obbiettivo dell’elaborato è quello di confermare che la dominazione sempre maggiore dei media, dal passato ad oggi, non ha portato ad un’estinzione della letteratura, ma al contrario, ne ha permesso un adattamento, proponendo nuove forme di linguaggi scritti e visivi. Facendo riferimento all’analisi condotta da Robert Darnton sul progetto di monopolizzazione del sapere da parte di Google con lo scopo di digitalizzare le biblioteche di ricerca, nella prima parte si pone uno sguardo temporale verso i primi passi alla digitalizzazione ed il rapporto esistente tra i libri ed Internet, partendo dal passato passando per il presente e infine con alcune possibili considerazioni sul futuro. Segue una parte incentrata sulla problematica del copyright tra libri ed autori, la visione al passato verso il Secolo dei Lumi con la Repubblica delle Lettere, il concetto di “campo di potere” relativo a Pierre Bourdieu e l’approccio meno “privatistico” con l’inserimento del progetto Gutenberg-e. Successivamente si rafforza la tesi per la quale l’unione dei media più tradizionali a quelli attuali permettono la diffusione e la continuità della letteratura in forme sempre più evolute. La seconda parte si concentra invece sulla produzione letteraria degli ultimi decenni e sulle trasformazioni socio-culturali che essa scatena. L’intento è di dimostrare come le forme di approccio letterarie del presente, in riferimento a Gianluigi Simonetti, permettano il successo di un’opera letteraria e la sua risonanza mediatica. Tratto da Raffaele Donnarumma segue poi l’incontro del periodo letterario tra postmoderno ed ipermodernità con l’analisi delle caratteristiche della letteratura contemporanea. Tra di esse vi è il realismo utilizzato ad esempio da Walter Siti e Wu Ming, il ruolo del reale di Alfonso Berardinelli, la soggettività ed effetti di testimonianza utilizzati invece da autori come Roberto Saviano e le forme di fiction – non fiction novel come tipologie più giornalistiche che letterarie. Infine l’elaborato, per concretizzare la continuità letterale-digitale anche nel futuro, presenta l’approccio mediatico utilizzato dagli autori in relazione alle pubblicazioni scritte, filmiche e visive dei loro romanzi.

Letteratura ed informazione: il libro al tempo dei media

BRISCHI, EMANUELA
2020/2021

Abstract

L’impatto del digitale, in particolar modo l’avvento delle nuove tecnologie e dei nuovi media, comporta una profonda trasformazione dei modi di fruizione e comunicazione del sapere. L’obbiettivo dell’elaborato è quello di confermare che la dominazione sempre maggiore dei media, dal passato ad oggi, non ha portato ad un’estinzione della letteratura, ma al contrario, ne ha permesso un adattamento, proponendo nuove forme di linguaggi scritti e visivi. Facendo riferimento all’analisi condotta da Robert Darnton sul progetto di monopolizzazione del sapere da parte di Google con lo scopo di digitalizzare le biblioteche di ricerca, nella prima parte si pone uno sguardo temporale verso i primi passi alla digitalizzazione ed il rapporto esistente tra i libri ed Internet, partendo dal passato passando per il presente e infine con alcune possibili considerazioni sul futuro. Segue una parte incentrata sulla problematica del copyright tra libri ed autori, la visione al passato verso il Secolo dei Lumi con la Repubblica delle Lettere, il concetto di “campo di potere” relativo a Pierre Bourdieu e l’approccio meno “privatistico” con l’inserimento del progetto Gutenberg-e. Successivamente si rafforza la tesi per la quale l’unione dei media più tradizionali a quelli attuali permettono la diffusione e la continuità della letteratura in forme sempre più evolute. La seconda parte si concentra invece sulla produzione letteraria degli ultimi decenni e sulle trasformazioni socio-culturali che essa scatena. L’intento è di dimostrare come le forme di approccio letterarie del presente, in riferimento a Gianluigi Simonetti, permettano il successo di un’opera letteraria e la sua risonanza mediatica. Tratto da Raffaele Donnarumma segue poi l’incontro del periodo letterario tra postmoderno ed ipermodernità con l’analisi delle caratteristiche della letteratura contemporanea. Tra di esse vi è il realismo utilizzato ad esempio da Walter Siti e Wu Ming, il ruolo del reale di Alfonso Berardinelli, la soggettività ed effetti di testimonianza utilizzati invece da autori come Roberto Saviano e le forme di fiction – non fiction novel come tipologie più giornalistiche che letterarie. Infine l’elaborato, per concretizzare la continuità letterale-digitale anche nel futuro, presenta l’approccio mediatico utilizzato dagli autori in relazione alle pubblicazioni scritte, filmiche e visive dei loro romanzi.
ITA
The impact of digital, especially the advent of new technologies and new media, involves a profound transformation of the ways of fruition and communication of knowledge. The objective of the paper is to confirm that the increasing domination of the media, from the past to today, has not led to an extinction of literature, but on the contrary, has allowed its adaptation, proposing new forms of written and visual languages. Referring to the analysis conducted by Robert Darnton on Google’s project to monopolize knowledge with the aim of digitizing research libraries, the first part takes a temporal look towards the first steps of digitization and the relationship between books and the Internet, starting from the past passing through the present and finally with some possible considerations on the future. This is followed by a part focused on the problem of copyright between books and authors, the vision to the past towards the Age of Enlightenment with the Republic of Letters, the concept of "field of power" related to Pierre Bourdieu and the less "privatistic" approach with the inclusion of the Gutenberg-e project. Subsequently, the thesis is strengthened that the union of the most traditional and current media allows the dissemination and continuity of literature in increasingly evolved forms. The second part focuses instead on literary production in recent decades and on the socio-cultural transformations it triggers. The goal is to demonstrate how the literary forms of approach of the present, in reference to Gianluigi Simonetti, allow the success of a literary work and its media resonance. Taken from Raffaele Donnarumma, then follows the encounter of the literary period between postmodern and hypermodernity with the analysis of the characteristics of contemporary literature. Among them there is the realism used for example by Walter Siti and Wu Ming, the role of the real by Alfonso Berardinelli, the subjectivity and testimony effects used instead by authors such as Roberto Saviano and the forms of fiction - non-fiction novels as more journalistic than literary types. Finally, the paper, to concretize the literal-digital continuity even in the future, presents the media approach used by the authors in relation to the written, filmic and visual publications of their novels.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/138853