Con questo elaborato si vogliono analizzare gli aspetti caratterizzanti delle Imprese Familiari in Italia, capire come avviene il passaggio generazionale e analizzare come affrontarlo, con il sostegno di un sistema di controllo di gestione adeguato. Il sistema produttivo italiano è composto prevalentemente da imprese di piccole e medie dimensioni, dove la maggior parte di queste è di tipo familiare. Al giorno d’oggi, molte di queste aziende si trovano costrette ad affrontare il problema del passaggio generazionale, in Italia più del 28% delle aziende è guidata da un imprenditore ultrasettantenne. Dopo una analisi approfondita, si evince che solamente il 30% di esse riesce a sopravvivere con la seconda generazione, solo il 12% con la terza. Tali dati manifestano l’importanza del fenomeno e la necessità di affrontarlo con adeguati strumenti, onde evitare conflitti interni tra i membri e la perdita di fiducia da parte del mercato. Un ruolo centrale è ricoperto dell’imprenditore, il quale deve avere un atteggiamento partecipativo e di condivisione delle sue conoscenze con la generazione entrante, disponibile a delegare poco alla volta tutte le mansioni da lui ricoperte. Il passaggio generazionale può riservare opportunità di crescita, bisogna essere capaci di pianificare le fasi di tale passaggio, riuscendo a dare continuità al progetto, ma avendo la capacità di innovare, affrontando le nuove sfide che si presentano, totalmente differenti rispetto al passato. Con l’ausilio di sistemi di controllo di gestione, andiamo a comprendere come adattare le caratteristiche interne dell’azienda alle caratteristiche esterne del mercato e quindi consentono all’impresa di raggiungere il vantaggio competitivo.
Il Passaggio generazionale nell’impresa familiare, focus sul controllo di gestione
BOSSO, MATTEO
2021/2022
Abstract
Con questo elaborato si vogliono analizzare gli aspetti caratterizzanti delle Imprese Familiari in Italia, capire come avviene il passaggio generazionale e analizzare come affrontarlo, con il sostegno di un sistema di controllo di gestione adeguato. Il sistema produttivo italiano è composto prevalentemente da imprese di piccole e medie dimensioni, dove la maggior parte di queste è di tipo familiare. Al giorno d’oggi, molte di queste aziende si trovano costrette ad affrontare il problema del passaggio generazionale, in Italia più del 28% delle aziende è guidata da un imprenditore ultrasettantenne. Dopo una analisi approfondita, si evince che solamente il 30% di esse riesce a sopravvivere con la seconda generazione, solo il 12% con la terza. Tali dati manifestano l’importanza del fenomeno e la necessità di affrontarlo con adeguati strumenti, onde evitare conflitti interni tra i membri e la perdita di fiducia da parte del mercato. Un ruolo centrale è ricoperto dell’imprenditore, il quale deve avere un atteggiamento partecipativo e di condivisione delle sue conoscenze con la generazione entrante, disponibile a delegare poco alla volta tutte le mansioni da lui ricoperte. Il passaggio generazionale può riservare opportunità di crescita, bisogna essere capaci di pianificare le fasi di tale passaggio, riuscendo a dare continuità al progetto, ma avendo la capacità di innovare, affrontando le nuove sfide che si presentano, totalmente differenti rispetto al passato. Con l’ausilio di sistemi di controllo di gestione, andiamo a comprendere come adattare le caratteristiche interne dell’azienda alle caratteristiche esterne del mercato e quindi consentono all’impresa di raggiungere il vantaggio competitivo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/138814