Comparazione dell' overhead prodotto dal tracing in Xen ed in KVM

Virtualization is expanding in fields where tracing is crucial, for instance self- driving cars, not only in software development but for quality certification too. In those systems the computational power is low, therefore it is really important to keep the tracing overhead as low as possible. This thesis analyzes how tracing impacts two different hypervisors: Xen and KVM. Different benchmarks were run with the aim to stress both the host system and the virtualized guest, using Ftrace and Xentrace as tracing frameworks. The benchmarks were run on every combination of host and guest with enabled and disabled tracing, generating the results that were later analyzed.

La virtualizzazione si sta espandendo in settori dove è fondamentale effettuare tracing, ad esempio le auto a guida autonoma, non solo in supporto allo sviluppo di software ma anche nel contesto di certificazioni di qualità. Spesso l'hardware disponibile in questi sistemi ha una potenza limitata, è quindi importante che l'Overhead introdotto dal tracing sia minimo. Questa tesi si pone l'obiettivo di analizzare che impatto ha il tracing su due differenti hypervisor: Xen e KVM. Per rispondere a questo quesito sono stati effettuati una serie di benchmark atti a mettere sotto stress sia il sistema fisico host, sia il guest virtualizzato, utilizzando Ftrace e Xentrace come strumenti di tracing. Sono stati lanciati i benchmark su tutte le possibili combinazioni di host e guest con tracing abilitato o disabilitato e ne abbiamo analizzato i risultati.