Alla base di questa tesi vi è l’analisi della zona turistica della Valle di Susa, vale a dire, nello specifico la zona dell’Alta Valle di Susa, caratterizzata da sempre da un interesse turistico alpino, prima invernale e successivamente anche estivo. Le motivazioni che mi hanno spinto ad approfondire tale tema sono molteplici. In primo luogo, essendo nata e cresciuta in Valle di Susa, ho avuto l’occasione di esplorare e vivere la maggior parte dei luoghi della zona, particolarmente quelli di interesse turistico; inoltre, il mio interesse per l’aspetto turistico della zona dell’Alta Valle di Susa crebbe quando svolsi il tirocinio previsto dal mio Corso di Laurea in Lingue e Culture per il Turismo, che scelsi di compiere in un’azienda locale, che mi diede la possibilità di approfondire in più circostanze questo ambito lavorativo nelle località turistiche dell’Alta Valle di Susa. L’obiettivo di questa tesi è di analizzare le varie tappe che hanno contribuito alla creazione ed alla crescita di una destinazione turistica, nello specifico trattasi appunto del territorio dell’Alta Valle di Susa. Questa tesi è articolata in quattro capitoli: nel primo capitolo viene introdotta la nascita del turismo nelle Alpi, con un’analisi del sorgere del turismo montano in Alta Valle di Susa, e dell’ideazione della stazione sciistica del Sestriere. Nel secondo capitolo vengono analizzate le principali costruzioni architettoniche progettate e realizzate nella zona dell’Alta Valle di Susa per far fronte al crescente turismo alpino a partire dai primi anni del Novecento. Nel terzo capitolo vi è un’analisi sulle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, evento sportivo che venne organizzato nella città metropolitana di Torino e nelle tre vallate che la circondano: la Valle di Susa, la Val Sangone e la Val Chisone e che fece crescere esponenzialmente il turismo montano, in particolare viene analizzata la progettazione e lo svolgimento dei Giochi Invernali, vi è poi un approfondimento sulle aspettative e gli atteggiamenti delle popolazioni residenti nella città di Torino e nelle tre valli olimpiche, ed un approfondimento sulla promozione turistica della Valle di Susa effettuata in concomitanza e con l’aiuto dell’evento olimpico. Infine nel quarto capitolo vengono analizzate: la situazione turistica dopo lo svolgimento delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, la situazione attuale del turismo montano in Alta Valle di Susa e la sua destagionalizzazione, e vi è un’analisi finale sugli impatti del cambiamento climatico e della crisi sanitaria di COVID-19 sul settore del turismo alpino, specialmente per quanto riguarda il turismo alpino invernale. Grazie a questo lavoro di ricerca è stato possibile analizzare alcuni importanti fattori che hanno permesso la crescita del turismo alpino in Alta Valle di Susa e l’impatto sull’aspetto ambientale ed economico della zona, risultati che saranno esposti nelle conclusioni finali di questa tesi.
La costruzione di una destinazione turistica: il caso dell'Alta Valle di Susa.
GHIOTTI, CHIARA
2021/2022
Abstract
Alla base di questa tesi vi è l’analisi della zona turistica della Valle di Susa, vale a dire, nello specifico la zona dell’Alta Valle di Susa, caratterizzata da sempre da un interesse turistico alpino, prima invernale e successivamente anche estivo. Le motivazioni che mi hanno spinto ad approfondire tale tema sono molteplici. In primo luogo, essendo nata e cresciuta in Valle di Susa, ho avuto l’occasione di esplorare e vivere la maggior parte dei luoghi della zona, particolarmente quelli di interesse turistico; inoltre, il mio interesse per l’aspetto turistico della zona dell’Alta Valle di Susa crebbe quando svolsi il tirocinio previsto dal mio Corso di Laurea in Lingue e Culture per il Turismo, che scelsi di compiere in un’azienda locale, che mi diede la possibilità di approfondire in più circostanze questo ambito lavorativo nelle località turistiche dell’Alta Valle di Susa. L’obiettivo di questa tesi è di analizzare le varie tappe che hanno contribuito alla creazione ed alla crescita di una destinazione turistica, nello specifico trattasi appunto del territorio dell’Alta Valle di Susa. Questa tesi è articolata in quattro capitoli: nel primo capitolo viene introdotta la nascita del turismo nelle Alpi, con un’analisi del sorgere del turismo montano in Alta Valle di Susa, e dell’ideazione della stazione sciistica del Sestriere. Nel secondo capitolo vengono analizzate le principali costruzioni architettoniche progettate e realizzate nella zona dell’Alta Valle di Susa per far fronte al crescente turismo alpino a partire dai primi anni del Novecento. Nel terzo capitolo vi è un’analisi sulle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, evento sportivo che venne organizzato nella città metropolitana di Torino e nelle tre vallate che la circondano: la Valle di Susa, la Val Sangone e la Val Chisone e che fece crescere esponenzialmente il turismo montano, in particolare viene analizzata la progettazione e lo svolgimento dei Giochi Invernali, vi è poi un approfondimento sulle aspettative e gli atteggiamenti delle popolazioni residenti nella città di Torino e nelle tre valli olimpiche, ed un approfondimento sulla promozione turistica della Valle di Susa effettuata in concomitanza e con l’aiuto dell’evento olimpico. Infine nel quarto capitolo vengono analizzate: la situazione turistica dopo lo svolgimento delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, la situazione attuale del turismo montano in Alta Valle di Susa e la sua destagionalizzazione, e vi è un’analisi finale sugli impatti del cambiamento climatico e della crisi sanitaria di COVID-19 sul settore del turismo alpino, specialmente per quanto riguarda il turismo alpino invernale. Grazie a questo lavoro di ricerca è stato possibile analizzare alcuni importanti fattori che hanno permesso la crescita del turismo alpino in Alta Valle di Susa e l’impatto sull’aspetto ambientale ed economico della zona, risultati che saranno esposti nelle conclusioni finali di questa tesi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/138482