La dissertazione si incentra sul fenomeno artistico e letterario dei Mit’ki, gruppo nato a Leningrado negli anni Ottanta e durato fino al 2008. L’importanza culturale del movimento dei Mit’ki si deve alla loro filosofia di vita innovativa, che unisce lo spirito dissidente del gruppo con un’indole decisamente pacifica. La strategia usata per raggiungere questo loro scopo è l’ironia. All’interno della dissertazione, infatti, si analizza come il gruppo sviluppi un’estetica carnevalizzata della vita e della società in ogni opera. Dopo un capitolo introduttivo sul contesto storico dei Mit’ki, si procede con la presentazione del movimento e della loro poetica, nonché del loro atteggiamneto anticonformista. Si descrivono anche le loro abitudini comportamentali, soffermandosi soprattutto sul loro uso di alcol, mezzo aggregante del gruppo nonché simbolo di lotta politica (in quegli anni vigeva il proibizionismo). Vengono trattati anche i temi della sessualità e dell’approccio al genere femminile, aspetti problematici della vita di un Mitёk. Partendo dal manifesto “Mit’ki” di Šinkarёv, si introducono le figure del “padre” dei Mit’ki, Dmitrij Šagin, e degli altri compagni. Concludo poi la dissertazione con gli esempi più rappresentativi di letteratura, arte e musica mit’ki, pretesto per trattare il loro rapporto con l’occidente, con la guerra, la politica e la società.
IL DISSENSO NELLA RUSSIA DEGLI ANNI OTTANTA: IL FENOMENO DEI MIT'KI
CAMPO, MARTINA
2020/2021
Abstract
La dissertazione si incentra sul fenomeno artistico e letterario dei Mit’ki, gruppo nato a Leningrado negli anni Ottanta e durato fino al 2008. L’importanza culturale del movimento dei Mit’ki si deve alla loro filosofia di vita innovativa, che unisce lo spirito dissidente del gruppo con un’indole decisamente pacifica. La strategia usata per raggiungere questo loro scopo è l’ironia. All’interno della dissertazione, infatti, si analizza come il gruppo sviluppi un’estetica carnevalizzata della vita e della società in ogni opera. Dopo un capitolo introduttivo sul contesto storico dei Mit’ki, si procede con la presentazione del movimento e della loro poetica, nonché del loro atteggiamneto anticonformista. Si descrivono anche le loro abitudini comportamentali, soffermandosi soprattutto sul loro uso di alcol, mezzo aggregante del gruppo nonché simbolo di lotta politica (in quegli anni vigeva il proibizionismo). Vengono trattati anche i temi della sessualità e dell’approccio al genere femminile, aspetti problematici della vita di un Mitёk. Partendo dal manifesto “Mit’ki” di Šinkarёv, si introducono le figure del “padre” dei Mit’ki, Dmitrij Šagin, e degli altri compagni. Concludo poi la dissertazione con gli esempi più rappresentativi di letteratura, arte e musica mit’ki, pretesto per trattare il loro rapporto con l’occidente, con la guerra, la politica e la società.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/138126