The analysis stems from a sincere interest in the specificity of the German language, in particular its lexicon. Given the extreme conciseness of the German language compared to the Italian one, some German words are defined as "untranslatable", because they are an expression of the innermost nature of the culture to which they refer, or because they express peculiar characteristics of that particular language, which have not been developed in other cultures or which simply developed under different impulses. During the study, the meaning of the term “culture-specific” was clarified, and the first classification of the so-called “cultural” terms was outlined on a theoretical level, by the two Bulgarian scholars Sergej Vlahov and Sider Florin; The second part of the work is dedicated specifically to the German language, with a classification of the German culture-specific words drawn from the texts of Cinato and Bosco Coletsos. Finally, on the basis of this latter classification, an analysis of the text by Erika Mann Wenn die Lichter ausgehen was conducted, in particular the introduction to the text and the first chapter, analyzing the main specific cultures and commenting on any possible transposition in the Italian language. The analysis has shown that the untranslatable are a symbol of the uniqueness and beauty of the language, and that since the language itself is an expression of the reference culture, each lexeme contains a cultural expression and therefore the translation problems affecting these terms are not simply linguistic, but cultural.
L’analisi nasce da un sincero interesse per la specificità della lingua tedesca, in particolare del suo lessico. Data l’estrema sinteticità della lingua tedesca rispetto a quella italiana, alcune parole tedesche sono definite “intraducibili”, perché sono espressione della natura più recondita della cultura a cui si riferiscono, o perché esprimono caratteristiche peculiari di quella determinata lingua, che non si sono sviluppate in altre culture o che semplicemente si sono sviluppate sotto spinte diverse. Nel corso dello studio è stato chiarito il significato del termine “culturospecifico”, ed è stata delineata a livello teorico quella che è stata la prima classificazione dei termini cosiddetti “culturali”, a cura dei due studiosi bulgari Sergej Vlahov e Sider Florin; La seconda parte del lavoro è dedicata nello specifico alla lingua tedesca, con una classificazione delle parole culturospecifiche tedesche tracciata a partire dai testi di Cinato e Bosco Coletsos. Infine, sulla base di quest’ultima classificazione, si è condotta un’analisi del testo di Erika Mann Wenn die Lichter ausgehen, in particolare dell’introduzione al testo e del primo capitolo, andando ad analizzare i principali culturospecifici e a commentare eventuali possibilità di trasposizione nella lingua italiana. L’analisi ha dimostrato che gli intraducibili sono simbolo di unicità e bellezza della lingua, e che essendo la lingua stessa espressione della cultura di riferimento, ogni lessema racchiude in sé un’espressione culturale e quindi i problemi di traduzione che interessano questi termini non sono semplicemente di tipo linguistico, bensì culturale.
Kulturspezifika: analisi di elementi culturospecifici in lingua tedesca
DE ROSA, CLAUDIA
2020/2021
Abstract
L’analisi nasce da un sincero interesse per la specificità della lingua tedesca, in particolare del suo lessico. Data l’estrema sinteticità della lingua tedesca rispetto a quella italiana, alcune parole tedesche sono definite “intraducibili”, perché sono espressione della natura più recondita della cultura a cui si riferiscono, o perché esprimono caratteristiche peculiari di quella determinata lingua, che non si sono sviluppate in altre culture o che semplicemente si sono sviluppate sotto spinte diverse. Nel corso dello studio è stato chiarito il significato del termine “culturospecifico”, ed è stata delineata a livello teorico quella che è stata la prima classificazione dei termini cosiddetti “culturali”, a cura dei due studiosi bulgari Sergej Vlahov e Sider Florin; La seconda parte del lavoro è dedicata nello specifico alla lingua tedesca, con una classificazione delle parole culturospecifiche tedesche tracciata a partire dai testi di Cinato e Bosco Coletsos. Infine, sulla base di quest’ultima classificazione, si è condotta un’analisi del testo di Erika Mann Wenn die Lichter ausgehen, in particolare dell’introduzione al testo e del primo capitolo, andando ad analizzare i principali culturospecifici e a commentare eventuali possibilità di trasposizione nella lingua italiana. L’analisi ha dimostrato che gli intraducibili sono simbolo di unicità e bellezza della lingua, e che essendo la lingua stessa espressione della cultura di riferimento, ogni lessema racchiude in sé un’espressione culturale e quindi i problemi di traduzione che interessano questi termini non sono semplicemente di tipo linguistico, bensì culturale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
893367_tesipdf.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
485.5 kB
Formato
Adobe PDF
|
485.5 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/138112