ABSTRACT TESI INGLESE: The NBA draft is an organized event that has the task of switching players from university basketball to professional basketball. Each team within the draft has a number of choices, which it uses to insure young players from across the US and around the world. Its structure allows teams that had worse results the previous year to have higher picks in the next year’s draft, so as to give them a chance to reinforce themselves with potential players. In fact, the choices are assigned through the team record of the previous regular season, and for the first three positions the draft Lottery is used, a system of drawing balls, which makes the choice impartial. The draft, in addition to the system of choices, also has a phase called Combine, designed to evaluate the candidates in terms of physical, athletic and technical, making even more accurate choices of each team. Each player represents a potential investment for the franchises, so knowing in depth which player you are going to incorporate into your roster is the primary goal of every general manager. The choice of a GM is mainly dictated by two very important factors: the talent of the player and the compatibility that his profile can have within a rotation; for this the scouting sector becomes very important. The scouting of previous seasons is the basis of the tactical technical analysis of an athlete: many data are placed under the magnifying glass very soon by scouts, who do not just follow a player in college, but monitor the growth since adolescence. During this evolution, athletes will often collide with dynamics that will make them progress, put them in a stalemate, or, at worst, slow their growth. Different coaches, demands and game systems, emotionality, pressure, lifestyles, are all part of a complete package, the life of a professional. All these processes lay the foundations for the draft each year, which gives the opportunity to young aspiring champions, to play in the league of world basketball stars.
ABSTRACT TESI: Il draft Nba è un evento organizzato che ha il compito di far passare i giocatori dal basket universitario a quello professionistico. Ogni squadra all’interno del draft ha un certo numero di scelte, che utilizza per assicurarsi le prestazioni di giovani da tutti gli stati uniti e da tutto il mondo. La sua struttura permette alle squadre che l’anno precedente hanno avuto risultati peggiori di poter avere scelte più alte nel draft dell’anno dopo, in modo da dare loro la possibilità di rinforzarsi con giocatori giovani e teoricamente di grande potenziale. Le scelte infatti vengono assegnate tramite il record di squadra della regular season precedente, e per le prime tre posizioni si utilizza la draft Lottery, un sistemi di sorteggio a palline, che rende imparziale la scelta. Il draft, oltre al sistema di scelte, ha anche una fase che si chiama Combine, atta a valutare i candidati sotto il profilo fisico, atletico e tecnico, in modo da rendere ancora più accurate le scelte di ogni squadra. Ogni giocatore infatti rappresenta un potenziale investimento per le franchigie, quindi sapere, approfonditamente quale giocatore si sta andando ad incorporare nel proprio roster è l’obiettivo primario di ogni general manager. La scelta di un GM è dettata principalmente da due fattori molto importanti: il talento del giocatore e il fit che un profilo come il suo può avere all’interno di una rotazione di gioco nella partita; per questo diventa importantissimo il settore dello scouting. Lo scouting delle stagioni precedenti è alla base dell’analisi tecnico tattica di un’atleta: capacità offensiva e difensiva, ruolo, dimensioni, attitudini, scelte, carattere, tutti questi dati vengono posti sotto la lente di ingrandimento prestissimo dagli scout, che non si limitano a seguire un giocatore al college, ma ne monitorano la crescita fino dall’adolescenza. Durante questa evoluzione, gli atleti si scontreranno spesso con dinamiche che li faranno progredire, porranno in loro una fase di stallo, oppure, nel peggiore di casi freneranno la loro crescita. Allenatori, richieste e sistemi di gioco differenti, emotività, pressione, stili di vita, fanno tutto parte di un pacchetto completo, la vita di un professionista. Tutti questi processi pongono le basi per il draft di ogni anno, che da l’opportunità ai giovani aspiranti campioni, di giocare nella lega delle stelle della pallacanestro mondiale.
DRAFT NBA: IL TRAMPOLINO DAL COLLEGE AL PROFESSIONISMO. Struttura, contenuti e scelte
D'AMBROSIO, GABRIELE
2020/2021
Abstract
ABSTRACT TESI: Il draft Nba è un evento organizzato che ha il compito di far passare i giocatori dal basket universitario a quello professionistico. Ogni squadra all’interno del draft ha un certo numero di scelte, che utilizza per assicurarsi le prestazioni di giovani da tutti gli stati uniti e da tutto il mondo. La sua struttura permette alle squadre che l’anno precedente hanno avuto risultati peggiori di poter avere scelte più alte nel draft dell’anno dopo, in modo da dare loro la possibilità di rinforzarsi con giocatori giovani e teoricamente di grande potenziale. Le scelte infatti vengono assegnate tramite il record di squadra della regular season precedente, e per le prime tre posizioni si utilizza la draft Lottery, un sistemi di sorteggio a palline, che rende imparziale la scelta. Il draft, oltre al sistema di scelte, ha anche una fase che si chiama Combine, atta a valutare i candidati sotto il profilo fisico, atletico e tecnico, in modo da rendere ancora più accurate le scelte di ogni squadra. Ogni giocatore infatti rappresenta un potenziale investimento per le franchigie, quindi sapere, approfonditamente quale giocatore si sta andando ad incorporare nel proprio roster è l’obiettivo primario di ogni general manager. La scelta di un GM è dettata principalmente da due fattori molto importanti: il talento del giocatore e il fit che un profilo come il suo può avere all’interno di una rotazione di gioco nella partita; per questo diventa importantissimo il settore dello scouting. Lo scouting delle stagioni precedenti è alla base dell’analisi tecnico tattica di un’atleta: capacità offensiva e difensiva, ruolo, dimensioni, attitudini, scelte, carattere, tutti questi dati vengono posti sotto la lente di ingrandimento prestissimo dagli scout, che non si limitano a seguire un giocatore al college, ma ne monitorano la crescita fino dall’adolescenza. Durante questa evoluzione, gli atleti si scontreranno spesso con dinamiche che li faranno progredire, porranno in loro una fase di stallo, oppure, nel peggiore di casi freneranno la loro crescita. Allenatori, richieste e sistemi di gioco differenti, emotività, pressione, stili di vita, fanno tutto parte di un pacchetto completo, la vita di un professionista. Tutti questi processi pongono le basi per il draft di ogni anno, che da l’opportunità ai giovani aspiranti campioni, di giocare nella lega delle stelle della pallacanestro mondiale.File | Dimensione | Formato | |
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