COVID - 19: RICADUTE SOCIALI REALI E NEL CINEMA ITALIANO

La tesi dal titolo “COVID-19: RICADUTE SOCIALI REALI E NEL CINEMA ITALIANO” tratta dell’argomento delicato quanto ridondante, il Covid-19. Partendo dal primo capitolo, è presente una breve introduzione al Covid-19 ma l’argomento principale è un’analisi approfondita, con dati e documentazioni bibliografiche, delle ricadute sociali portate dalla pandemia. Le ricadute sociali in questione sono le seguenti: l’effetto skin Hunger, la DAD e la povertà educativa, le separazioni nei rapporti di coppia, la violenza domestica, la depressione, l’autolesionismo e il suicidio, internet addiction (IA) e social dipendenza, l’abuso di sostanze e infine lo smart working. Il secondo capitolo riguarda invece il cinema italiano e tutti i film, documentari e cortometraggi prodotti nel periodo della pandemia soffermandosi oltre che sulle difficoltà che ha avuto il cinema stesso nel produrre (date da restrizioni, norme da rispettare, difficoltà nelle tempistiche) soprattutto su un’analisi dettagliata delle tematiche sociali affrontate in ogni film, ponendo sempre attenzione a quelle sociali. I film trattati sono: “Fuori era primavera” di Gabriele Salvatores, “Lockdown all’italiana” di Enrico Vanzina, “Io sono… Italia” di Paolo del Brocco, “Lockdown 2020: L’Italia invisibile” di Omar Rashid, “Quarantena live: The film” di Giuseppe D’Aquino, “Io resto” di Michele Aiello e infine, “Doc - Nelle tue mani” serie televisiva Rai. ​