Posturology is that branch of alternative medicine that was born in 1890 in Berlin, founded by Vierordt C., a German physiologist. The idea of implementing a multidisciplinary approach, also for the treatment of some pathologies, has been consolidated for some time now. Hence the need to contact a professional who, through a personalized approach and in relation to traumatic insults, analyzes posture through specific tests, positively influencing the patient's lifestyle and character. By definition, we identify posture as the position that the human body assumes in space and which determines the relationship between its body segments. The ability to correctly select postural adaptations is fundamental to the achievement of a condition of balance (internal and external) that is sustainable over time and therefore ergonomic. Looking then at its variation in space, this is due to movement sequences, conceived as a complex act resulting from sensory integration at the brain level, supported by a feedforward system whose output is mediated by the joint action of the pyramidal motor system and extrapyramidal motor. The first is a complex of sensorimotor nerve fibers connected with motor activity, while the second is a set of nerve pathways and centers that act directly or indirectly on correct motor action (wikipedia). A correct ability to adapt to the stimulus through a process of progressive correction in moving away from the vertical line of the body, mediated by sensorimotor integration aimed at providing the best response to the request made, can be identified in its most refined expressions in classes of athletes such as the so-called (so-called) tennis elite. However, since tennis is a sport that can be defined as asymmetrical, it has as a consequence the structuring of compensation schemes capable of favoring the onset of dysfunctional situations over time, supported by the incorrect postural adaptation strategy of competitive activity, characterized by intense repetitive effort to which you are subjected. The solution to these circumstances can be found in the structuring and execution of protocols aimed at specific postural re-education and as individualized as possible, making up for a lack of prevention. As sources of reference, in addition to scientific articles, I will also draw on my personal experience as a professional tennis player and first grade tennis coach.
La posturologia è quella branca della medicina alternativa che nasce nel 1890 a Berlino, fondata da Vierordt C., un fisiologo tedesco. Da tempo si è ormai consolidata l’idea di eseguire, anche per il trattamento di alcune patologie, un approccio multidisciplinare. Da qui la necessità di rivolgersi ad un professionista che, attraverso un approccio personalizzato e in relazione agli insulti traumatici, analizzi la postura mediante test specifici, influenzando positivamente lo stile di vita e del carattere del paziente. Per definizione, identifichiamo la postura come la posizione che il corpo umano assume nello spazio e che determina la relazione tra i suoi segmenti corporei. La capacità di selezionare in modo corretto adattamenti posturali è fondamentale al raggiungimento di una condizione di equilibrio (interno ed esterno) sostenibile nel tempo e quindi ergonomica. Guardando poi alla sua variazione nello spazio, questa è dovuta a sequenze di movimento, concepito come un atto complesso risultante dell’integrazione sensoriale a livello encefalico, sostenuta da un sistema di feedforward il cui output è mediato dall’azione congiunta del sistema motorio piramidale e motorio extrapiramidale. Il primo è un complesso di fibre nervose sensomotorie connesse con l’attività motoria, mentre il secondo è un insieme di vie e centri nervosi che agiscono direttamente o indirettamente sulla corretta azione motoria (wikipedia). Una corretta capacità di adattamento allo stimolo attraverso un processo di correzione progressiva nell’allontanamento dalla linea verticale del corpo, mediato da un’integrazione sensomotoria finalizzata a fornire la migliore risposta verso la richiesta effettuata, può essere individuata nelle sue espressioni più raffinate in classi di atleti come la cosiddetta (c.d.) élite di tennisti. Tuttavia, essendo il tennis uno sport definibile come asimmetrico, ha come conseguenza la strutturazione di schemi di compenso in grado nel tempo di favorire l’insorgenza quadri disfunzionali, sostenuti dalla scorretta strategia di adattamento posturale dell’attività agonistica, caratterizzata dall’intenso sforzo ripetitivo cui si è sottoposti. La soluzione a suddette circostanze può essere nella strutturazione ed esecuzione di protocolli finalizzati alla rieducazione posturale specifica e quanto più possibile individualizzata, sopperendo ad un mancato percorso di prevenzione. Come fonti di riferimento, oltre gli articoli scientifici, attingerò anche dalla mia personale esperienza quale Giocatrice professionista e Allenatrice di Primo grado di Tennis.
L’importanza della postura e della composizione corporea per la stabilità e la capacità motoria in giocatori professionisti di tennis
MILANI, FRANCESCA
2021/2022
Abstract
La posturologia è quella branca della medicina alternativa che nasce nel 1890 a Berlino, fondata da Vierordt C., un fisiologo tedesco. Da tempo si è ormai consolidata l’idea di eseguire, anche per il trattamento di alcune patologie, un approccio multidisciplinare. Da qui la necessità di rivolgersi ad un professionista che, attraverso un approccio personalizzato e in relazione agli insulti traumatici, analizzi la postura mediante test specifici, influenzando positivamente lo stile di vita e del carattere del paziente. Per definizione, identifichiamo la postura come la posizione che il corpo umano assume nello spazio e che determina la relazione tra i suoi segmenti corporei. La capacità di selezionare in modo corretto adattamenti posturali è fondamentale al raggiungimento di una condizione di equilibrio (interno ed esterno) sostenibile nel tempo e quindi ergonomica. Guardando poi alla sua variazione nello spazio, questa è dovuta a sequenze di movimento, concepito come un atto complesso risultante dell’integrazione sensoriale a livello encefalico, sostenuta da un sistema di feedforward il cui output è mediato dall’azione congiunta del sistema motorio piramidale e motorio extrapiramidale. Il primo è un complesso di fibre nervose sensomotorie connesse con l’attività motoria, mentre il secondo è un insieme di vie e centri nervosi che agiscono direttamente o indirettamente sulla corretta azione motoria (wikipedia). Una corretta capacità di adattamento allo stimolo attraverso un processo di correzione progressiva nell’allontanamento dalla linea verticale del corpo, mediato da un’integrazione sensomotoria finalizzata a fornire la migliore risposta verso la richiesta effettuata, può essere individuata nelle sue espressioni più raffinate in classi di atleti come la cosiddetta (c.d.) élite di tennisti. Tuttavia, essendo il tennis uno sport definibile come asimmetrico, ha come conseguenza la strutturazione di schemi di compenso in grado nel tempo di favorire l’insorgenza quadri disfunzionali, sostenuti dalla scorretta strategia di adattamento posturale dell’attività agonistica, caratterizzata dall’intenso sforzo ripetitivo cui si è sottoposti. La soluzione a suddette circostanze può essere nella strutturazione ed esecuzione di protocolli finalizzati alla rieducazione posturale specifica e quanto più possibile individualizzata, sopperendo ad un mancato percorso di prevenzione. Come fonti di riferimento, oltre gli articoli scientifici, attingerò anche dalla mia personale esperienza quale Giocatrice professionista e Allenatrice di Primo grado di Tennis.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
923595_tesipdf.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
800.03 kB
Formato
Adobe PDF
|
800.03 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/137953