I decided to investigate the issue concerning child maltreatment, and what it entails during the development phase, in the transition to adolescence, because in the course of my work experiences I often relate to children who have gone through a traumatic experience. I realize that the tendency of people is not to question themselves about what lies behind certain behaviors or ways of interacting without considering that any traumatic experience can mark the future of a child and influence his personality, his way of to be in the world, to trust adults, to believe in oneself and to react to difficulties. For the professional educator it is essential to know what a trauma can lead to and the consequences it entails, to analyze the situation in a multilevel perspective capable of providing a global vision of what it determines in the age of development. Often this phase is revealing of episodes experienced by the child which, through his behavior and his way of somatising the event, leads to a reparative evaluation and intervention in order to alleviate the traces left by the trauma on a physical, psychological level. and emotional.
Ho deciso di approfondire la tematica riguardante il maltrattamento infantile, e ciò che esso comporta durante la fase dello sviluppo, nel passaggio all’adolescenza, perché nel corso delle mie esperienze lavorative mi capita spesso di relazionarmi con ragazzi che hanno vissuto un’esperienza traumatica. Mi rendo conto che la tendenza delle persone è quella di non interrogarsi rispetto a ciò che si nasconde dietro ad alcuni comportamenti o modalità di interazione senza considerare che qualsiasi esperienza traumatica può segnare il futuro di un bambino e influenzare la sua personalità, il suo modo di stare nel mondo, di fidarsi degli adulti, di credere in sé stesso e di reagire alle difficoltà. Per l’educatore professionale è fondamentale conoscere ciò a cui può portare un trauma e le conseguenze che esso comporta, analizzare la situazione in un’ottica multilivello capace di fornire una visione globale di ciò che esso determina nell’età dello sviluppo. Spesso questa fase è rivelatoria di episodi vissuti dal bambino che, attraverso i suoi comportamenti e il suo modo di somatizzare l’evento, conduce a una valutazione e un intervento riparativi al fine di alleviare le tracce che ha lasciato il trauma a livello fisico, psicologico ed emotivo.
Il maltrattamento, la sua influenza nel processo di crescita del bambino e l'importanza dell'intervento educativo
DEGANI, ELENA
2021/2022
Abstract
Ho deciso di approfondire la tematica riguardante il maltrattamento infantile, e ciò che esso comporta durante la fase dello sviluppo, nel passaggio all’adolescenza, perché nel corso delle mie esperienze lavorative mi capita spesso di relazionarmi con ragazzi che hanno vissuto un’esperienza traumatica. Mi rendo conto che la tendenza delle persone è quella di non interrogarsi rispetto a ciò che si nasconde dietro ad alcuni comportamenti o modalità di interazione senza considerare che qualsiasi esperienza traumatica può segnare il futuro di un bambino e influenzare la sua personalità, il suo modo di stare nel mondo, di fidarsi degli adulti, di credere in sé stesso e di reagire alle difficoltà. Per l’educatore professionale è fondamentale conoscere ciò a cui può portare un trauma e le conseguenze che esso comporta, analizzare la situazione in un’ottica multilivello capace di fornire una visione globale di ciò che esso determina nell’età dello sviluppo. Spesso questa fase è rivelatoria di episodi vissuti dal bambino che, attraverso i suoi comportamenti e il suo modo di somatizzare l’evento, conduce a una valutazione e un intervento riparativi al fine di alleviare le tracce che ha lasciato il trauma a livello fisico, psicologico ed emotivo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/137632