Il gioco include e riorganizza elementi tipici di uno o più specifici sistemi comportamentali e ciò lo rende un’attività molto complessa dal punto di vista strutturale e funzionale. Sebbene questo comportamento sia più frequente durante la fase giovanile, in alcune specie di primati, come, ad esempio, bonobo (Pan paniscus) e scimpanzé (Pan troglodytes), può permanere anche nell’età adulta, assumendo importanti ruoli sociali. Il presente studio ha come scopo generale quello di delineare alcune delle potenziali differenze strutturali e funzionali del gioco tra scimpanzé adulti, usando come comportamento di confronto quello aggressivo. Nel periodo 2019-2020, sono state condotte delle osservazioni video (315.5 ore totali) su tre colonie di scimpanzé ospitate presso la Fundaciòn MONA (Spagna; N = 14, due gruppi osservati) e La Vallée des Singes (Francia; N = 6, un gruppo osservato). In seguito, è stata effettuata un’accurata video analisi per registrare in all occurrences tutte le interazioni aggressive e di gioco. Per ogni sessione ludica/aggressiva sono stati calcolati specifici indici per valutare la variabilità (indice di Shannon), la distribuzione (indice di Ripetizione e indice di Pielou) e la reciprocità (indice di Asimmetria) dei pattern motori utilizzati nei due diversi contesti. Dai dati raccolti è emerso che, a differenza delle aggressioni, i pattern motori utilizzati durante il gioco sono ripetuti, variabili, distribuiti non omogeneamente e scambiati in modo simmetrico. Queste caratteristiche rendono l’interazione ludica fisicamente e cognitivamente impegnativa per gli individui coinvolti, ma, allo stesso tempo, funzionale nel breve termine all’incremento dell’accertamento sociale e della tolleranza inter-individuale. Tuttavia, i risultati ottenuti mostrano anche che, durante il gioco, i soggetti mantengono gli stessi ruoli di dominante/subordinato ricoperti nel contesto aggressivo, suggerendo la mancanza del meccanismo di role-reversal tra giocatori di diverso rango. Infine, le diadi di scimpanzé che si scambiano più frequentemente contatti affiliativi (misura della qualità della relazione) sono anche quelle che mostrano livelli più alti di gioco. Probabilmente, il gioco tra scimpanzé adulti funziona da social enhancer, rafforzando il legame sociale tra determinati membri del gruppo. Comunque, non si può escludere, come in parte è già stato dimostrato, che il gioco tra adulti sia presente anche in contesti di tensione (es. aggressione, presenza del cibo) per promuovere interazioni pacifiche e aumentare la tolleranza tra individui che non hanno stretti legami sociali. In conclusione, il presente studio ha evidenziato che, almeno nelle colonie osservate, il gioco mantiene le sue caratteristiche intrinseche distintive (variabilità, ridondanza, disordine) durante lo sviluppo degli individui e, tra soggetti adulti, assume soprattutto funzioni di tipo sociale, creando nuove relazioni e rafforzando quelle già esistenti.

Lotta aggressiva o per gioco? Differenze strutturali e comunicative negli scimpanzé adulti (Pan troglodytes)

PERRI, ANNARITA
2020/2021

Abstract

Il gioco include e riorganizza elementi tipici di uno o più specifici sistemi comportamentali e ciò lo rende un’attività molto complessa dal punto di vista strutturale e funzionale. Sebbene questo comportamento sia più frequente durante la fase giovanile, in alcune specie di primati, come, ad esempio, bonobo (Pan paniscus) e scimpanzé (Pan troglodytes), può permanere anche nell’età adulta, assumendo importanti ruoli sociali. Il presente studio ha come scopo generale quello di delineare alcune delle potenziali differenze strutturali e funzionali del gioco tra scimpanzé adulti, usando come comportamento di confronto quello aggressivo. Nel periodo 2019-2020, sono state condotte delle osservazioni video (315.5 ore totali) su tre colonie di scimpanzé ospitate presso la Fundaciòn MONA (Spagna; N = 14, due gruppi osservati) e La Vallée des Singes (Francia; N = 6, un gruppo osservato). In seguito, è stata effettuata un’accurata video analisi per registrare in all occurrences tutte le interazioni aggressive e di gioco. Per ogni sessione ludica/aggressiva sono stati calcolati specifici indici per valutare la variabilità (indice di Shannon), la distribuzione (indice di Ripetizione e indice di Pielou) e la reciprocità (indice di Asimmetria) dei pattern motori utilizzati nei due diversi contesti. Dai dati raccolti è emerso che, a differenza delle aggressioni, i pattern motori utilizzati durante il gioco sono ripetuti, variabili, distribuiti non omogeneamente e scambiati in modo simmetrico. Queste caratteristiche rendono l’interazione ludica fisicamente e cognitivamente impegnativa per gli individui coinvolti, ma, allo stesso tempo, funzionale nel breve termine all’incremento dell’accertamento sociale e della tolleranza inter-individuale. Tuttavia, i risultati ottenuti mostrano anche che, durante il gioco, i soggetti mantengono gli stessi ruoli di dominante/subordinato ricoperti nel contesto aggressivo, suggerendo la mancanza del meccanismo di role-reversal tra giocatori di diverso rango. Infine, le diadi di scimpanzé che si scambiano più frequentemente contatti affiliativi (misura della qualità della relazione) sono anche quelle che mostrano livelli più alti di gioco. Probabilmente, il gioco tra scimpanzé adulti funziona da social enhancer, rafforzando il legame sociale tra determinati membri del gruppo. Comunque, non si può escludere, come in parte è già stato dimostrato, che il gioco tra adulti sia presente anche in contesti di tensione (es. aggressione, presenza del cibo) per promuovere interazioni pacifiche e aumentare la tolleranza tra individui che non hanno stretti legami sociali. In conclusione, il presente studio ha evidenziato che, almeno nelle colonie osservate, il gioco mantiene le sue caratteristiche intrinseche distintive (variabilità, ridondanza, disordine) durante lo sviluppo degli individui e, tra soggetti adulti, assume soprattutto funzioni di tipo sociale, creando nuove relazioni e rafforzando quelle già esistenti.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
860771_lottaaggressivaopergiocodifferenzestruttraliecomunicativenegliscimpanzadultipantroglodytes.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.07 MB
Formato Adobe PDF
2.07 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/137568