The use of Chlorella sp. for enhanced cosmetic bioproducts synthesis

Industry and research are increasingly pursuing the finding of new types of sustainable crops as their mission, because today's cultivations cannot be described as renewable. The lack of agricultural soil and the exacerbating cement phenomenon is forcing man to develop new forms of agriculture, such as the one proposed by microalgae. These organisms are already used in various sectors and an emerging field of application is their use for human well-being, the cosmetics formulation, for example. One of the most famous and characterized microalgal genera, Chlorella, is in fact able to produce lipids but also carotenoids and vitamins useful for cellular protection, against oxidizing agents and reactive chemical species. These reactive and oxidizing species are the main enemy of cell aging and therefore this new purpose of microalgal use will be analysed. To date, this perspective is finally feasible and this also possible thanks to techniques of modification in algal biomass production, from physical and chemical techniques, which easily coexist with the most recent modification techniques from the genetic point of view.

L'industria e la ricerca perseguono sempre di più la ricerca di nuovi tipi di colture sostenibili come loro missione, perché le coltivazioni odierne non possono essere definite sostenibili. La mancanza di suolo agricolo e il fenomeno del cemento in esacerbazione costringono l'uomo a sviluppare nuove forme di agricoltura, come quella proposta dalle microalghe. Questi organismi sono già utilizzati in vari settori e un campo di applicazione emergente è il loro uso per il benessere umano, per la formulazione cosmetica, per esempio. Uno dei generi microalgali più famosi e caratterizzati, la Clorella, è infatti in grado di produrre lipidi ma anche carotenoidi e vitamine utili per la protezione cellulare, contro agenti ossidanti e specie chimiche reattive. Queste molecole reattive e ossidanti sono il principale nemico dell'invecchiamento cellulare da qui il perché questo nuovo utilizzo sarà analizzato. Ad oggi, questa prospettiva è finalmente realizzabile e ciò è possibile anche grazie alle tecniche di modifica della produzione di biomassa algale, a partire da tecniche fisiche e chimiche, che facilmente coesistono con le più recenti tecniche di modificazione dal punto di vista genetico.