DALL'ABOLIZIONE DELLE ISTITUZIONI TOTALI ALLA NASCITA DI UN NUOVO CONCETTO DI CURA

L'internamento negli ospedali psichiatrici rappresentò per molti decenni la modalità più efficace per custodire i cosiddetti alienati, ossia coloro che venivano considerati diversi dal resto della società e che si pensava potessero rappresentare una fonte di pericolo per sé stessi e per gli altri. All'interno dei manicomi vennero internate migliaia e migliaia di persone che persero, in tali luoghi, qualsiasi forma di identità e di dignità. Fortunatamente gli anni Settanta rappresentarono, a livello psichiatrico, un'epoca di grande svolta. In quegli anni vennero infatti emanate numerose leggi e sorsero molteplici Progetti e Associazioni aventi come finalità preminente quella di far fiorire un nuovo concetto di cura. Nella città di Torino e nei comuni limitrofi nacquero il Torino Progetto, l'Associazione Primavera'85 e l'Associazione Arcobaleno che, composte da familiari e utenti degli ex ospedali psichiatrici, si impegnarono a superare l'isolamento dei singoli, condividere problemi e possibili soluzioni, organizzare attività terapeutiche per sviluppare l'auto-organizzazione dei malati garantendo loro una casa, un lavoro e un volto all'interno della società.