This thesis focuses on framing the general environment in which Zaide was written. We’re in the middle of the 18th century, the Enlightenment epoch. Under the guide of the “enlightened rulers”, the German-speaking countries experienced a wave of reforms which brought radical changes and new developments in every field, including music and theatre. The revival of the Singspiel contributed to the process of creating a national German theatre, a great task to which Mozart participated by writing different works, including Zaide. In the same time period, the middle class started growing in power and influence, and the new figures of independent men of letters and musicians started emerging. Mozart was among the first ones who undertook such path, despite the many hardships he had to endure. A musical comment and an analysis of the themes and contents of the never completed work Zaide, inserted in this setting an “attempt” of German theatre, is also included.
Con questo lavoro si vuole ricostruire il quadro generale dell’ambiente in cui la Zaide venne scritta. Siamo a metà del XVIII secolo, l’epoca dell’Illuminismo. Sotto la guida dei cosiddetti “sovrani illuminati”, i paesi di lingua tedesca assistettero ad un’ondata di riforme che comportarono importanti cambiamenti e sviluppi in tutti i campi, compresi la musica e il teatro. Con la rinascita del Singspiel cominciò a maturare l’idea di creare un teatro nazionale tedesco, impresa a cui partecipò anche Mozart cimentandosi nella stesura di diverse opere finalizzate a questo scopo, tra cui la Zaide. Nel frattempo, la classe borghese andava affermandosi un po’ per volta e nuove figure poterono cominciare a farsi strada, quelle del letterato e del musicista indipendente. Mozart sarà uno dei primi a compiere questo passo, anche se la strada dell’emancipazione sarà piena di ostacoli. Si propone in seguito un commento all’ascolto e un’analisi dei temi e dei contenuti dell’opera incompiuta Zaide, che si inserisce quindi in questo quadro come una “prova” di teatro tedesco.
W. A. Mozart, Zaide : commento all’ascolto e interpretazione
GUGLIELMETTI, DONATA
2020/2021
Abstract
Con questo lavoro si vuole ricostruire il quadro generale dell’ambiente in cui la Zaide venne scritta. Siamo a metà del XVIII secolo, l’epoca dell’Illuminismo. Sotto la guida dei cosiddetti “sovrani illuminati”, i paesi di lingua tedesca assistettero ad un’ondata di riforme che comportarono importanti cambiamenti e sviluppi in tutti i campi, compresi la musica e il teatro. Con la rinascita del Singspiel cominciò a maturare l’idea di creare un teatro nazionale tedesco, impresa a cui partecipò anche Mozart cimentandosi nella stesura di diverse opere finalizzate a questo scopo, tra cui la Zaide. Nel frattempo, la classe borghese andava affermandosi un po’ per volta e nuove figure poterono cominciare a farsi strada, quelle del letterato e del musicista indipendente. Mozart sarà uno dei primi a compiere questo passo, anche se la strada dell’emancipazione sarà piena di ostacoli. Si propone in seguito un commento all’ascolto e un’analisi dei temi e dei contenuti dell’opera incompiuta Zaide, che si inserisce quindi in questo quadro come una “prova” di teatro tedesco.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/137267