ANALISI DELLA POLITICA ESTERA DELL’AMMINISTRAZIONE TRUMP NEI CONFRONTI DELLA RUSSIA

Tale lavoro nasce con l’idea di approfondire l’analisi della politica estera americana durante la presidenza Trump, ponendo maggiore attenzione ai rapporti con la Russia. La visione del mondo di Trump presenta una chiara coerenza interna, ascrivibile a una specifica tradizione di politica estera americana conosciuta come jacksoniana, corrente politica assolutamente minoritaria nell’establishment americano, ma molto persistente e solida nella società. L’elaborato si pone come obiettivo quello di analizzare il nesso tra campagna elettorale e promesse realmente mantenute e di farlo sotto un’ottica di politica estera. Per quanto riguarda la struttura della ricerca, il primo capitolo analizza nello specifico la carriera politica di Donald Trump, partendo dal programma, passando dalla vittoria alle primarie fino all’insediamento alla Casa Bianca. Attraverso il secondo capitolo, invece, si mette in evidenza un atteggiamento inizialmente di apertura verso il Cremlino, citando le interferenze di Mosca nelle elezioni presidenziali, dimostrate dall’intelligence americana e confermate dall’indagine del procuratore speciale Robert Mueller. Successivamente vengono esaminate le tematiche che portano ad uno scontro sulla politica estera tra i due Stati.