Rapporto tra immagine e suono nel cinema. Il cinema che racconta la musica ​

The following thesis examines some significant examples of the indissoluble link between cinema and music and wants to deepen the fundamental role played by soundtracks. The following research path will start from the origins of the history of cinema, will retrace the various phases that characterized the transition from "silent" to "sound", up to treating some important aspects of modern soundtracks, including the way in which music is capable of modeling the way we perceive images on the screen. In order to demonstrate how music manages to create a real emotional language and how essential its link with cinema is, the autobiographical musical films will be examined: The Blues Brothers (1980) by John Landis, The Doors (1991 ) by Oliver Stone and Bohemian Rhapsody (2018) by Brian Singer; three films that tell the life and songs of famous groups in which music is the real protagonist.

La seguente tesi prende in esame alcuni significativi esempi del legame indissolubile fra cinema e musica e vuole approfondire il ruolo fondamentale svolto dalle colonne sonore. Il seguente percorso di ricerca partirà dalle origini della storia del cinema, ripercorrerà le varie fasi che hanno caratterizzato il passaggio dal “muto” al “sonoro”, fino a trattare alcuni importanti aspetti delle moderne colonne sonore, fra cui il modo in cui la musica è capace di modellare il modo in cui percepiamo le immagini sullo schermo. Al fine di dimostrare come la musica riesca a creare un vero e proprio linguaggio emozionale e quanto sia imprescindibile il suo legame con il cinema, verranno presi in esame i film musicali autobiografici: The Blues Brothers (1980) di John Landis, The Doors (1991) di Oliver Stone e Bohemian Rhapsody (2018) di Brian Singer; tre pellicole che raccontano la vita e le canzoni di gruppi celebri nei quali la musica è la vera protagonista. ​