Oggetto di studio di questa dissertazione è il doppiaggio cinematografico e la sua storia intrisa di fama, restrizioni e critiche. Il primo capitolo ne traccerà un quadro generale, focalizzandosi sull'uso del turpiloquio, da sempre considerato uno degli aspetti più difficili dell’adattamento. Nel secondo capitolo, la trascrizione di alcune delle scene del film Fight Club mostrerà come questo e, più generalmente il disfemismo e l’insulto rappresentino a tutti gli effetti potenzialità espressive della lingua.
Il turpiloquio nella traduzione audiovisiva: il caso Fight Club
CARFORA, GIORGIA
2021/2022
Abstract
Oggetto di studio di questa dissertazione è il doppiaggio cinematografico e la sua storia intrisa di fama, restrizioni e critiche. Il primo capitolo ne traccerà un quadro generale, focalizzandosi sull'uso del turpiloquio, da sempre considerato uno degli aspetti più difficili dell’adattamento. Nel secondo capitolo, la trascrizione di alcune delle scene del film Fight Club mostrerà come questo e, più generalmente il disfemismo e l’insulto rappresentino a tutti gli effetti potenzialità espressive della lingua.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/136787