Throughout history there have been many wars and conquests, not only in Europe but also all over the world. The discovery by chance of America attracted the interest of Europe from the very beginning because of all the treasures that these lands possessed. At that time many men sailed to the New World with the desire of becoming rich, among them were Diego de Almagro and Francisco Pizarro. After several voyages of exploration and conquest done by these conquerors, they found the Inca empire, a large well-organized and powerful empire. This thesis is about the life of Diego de Almagro and Francisco Pizarro, their experiences in the American continent, under the command of several captains, the discovery, and the conquest of the Inca, empire until their deaths. Diego de Almagro was a brave and impetuous man, who had earned the respect of all. For the Spanish soldiers, de Almagro was a good captain and for the Natives he was a quiet and not barbarian man. His youth was full of hardships, so he decided to try luck in America. In the New World he engaged in explorations and conquests and later, together with Pizarro and de Luque, they created the Empresa del Levante for their explorations to the south. After the conquest of Peru, he began to explore the southern lands, nowadays Chile, to create Nueva Toledo, a city of which he would be the governor. After realizing Chile's few wealth, he decided to return to Peru. At his arrive at Cusco, Diego de Almagro and Hernando Pizarro fought for the control of the city. Unfortunately for the conqueror, he was arrested by Hernando and executed on July 8, 1538. The other conqueror of Peru was Francisco Pizarro, a brave man, always ready to fight. Pizarro began as a soldier in Spain and then sailed to the New World, in search of fame and fortune. Thanks to his skills as a warrior, he was quickly recognized. With the rumours of the treasures of "Pirù" he decided to create the Empresa del Levante. Together with de Almagro he went south, and finally in his third expedition conquered the Inca Empire. After many struggles, he founded the Ciudad de los reyes, Lima. Francisco Pizarro let the government of Cusco to his brothers, while he remained in Lima. After Diego de Almagro's return to Cusco, Pizarro sent an army to defeat him. The unfair death of Don Diego created much discontent among the "Chileans", who after three years, on June 26, 1541, killed Pizarro in his palace. The conquest of Peru was not easy, because the Inca Empire was very powerful and had many warriors. Nevertheless, the conquerors took advantage of the civil war between Huáscar and Atahualpa to infiltrate them into the territory. The civil war had begun shortly before the arrival of the Spaniards between the legitimate Inca, Huáscar, and his half-brother Atahualpa. The former Zapa Inca, Huayna Cápac, had divided his territory into two: Cusco, ruled by Huáscar, and the kingdom of Quito, ruled by Atahualpa. Atahualpa had imprisoned Huáscar and proclaimed himself Inca of the Tahuantinsuyu. Upon the arrival of the Spaniards, Atahualpa, confident of his power, went to see them. Unfortunately, he was captured and shortly afterwards executed. Nevertheless, the Incas rebelled against them, under the command of Inca Manco. But this was not the only war that broke out. When Diego de Almagro returned to Cusco, another war broke out, this time, however, between the Spaniards themselves.
Nel corso della storia ci sono state molte guerre e conquiste, non solo nell’Europa ma anche in tutto il mondo. La scoperta per caso delle Americhe ha attratto l’interesse dell’Europa sin da subito a causa di tutte le ricchezze che queste terre possedevano. In quell’epoca molti uomini salpavano verso il Nuovo Mondo con l’illusione di diventare ricchi, tra questi ci sono stati Diego de Almagro e Francisco Pizarro. Dopo diversi viaggi di esplorazioni e di conquiste da parte di questi conquistatori, trovarono l’impero Inca. Questa tesi tratta, appunto, della vita di Diego de Almagro e Francisco Pizarro, le loro esperienze nell’Americhe sotto il comando di diversi capitani, la scoperta e la conquista dell’impero inca fino alla loro morte. Diego de Almagro fu un uomo coraggioso e impetuoso, che si era guadagnato il rispetto di tutti. Per gli spagnoli de Almagro era un buon capitano e per gli indigeni era un uomo tranquillo e non barbaro. La sua gioventù fu piena di disagi, perciò decise di salpare verso le Americhe. Nel Nuovo Mondo si impegnò nelle esplorazioni e conquiste e dopo, insieme a Pizarro e de Luque, crearono l’Impresa del Levante per le sue esplorazioni verso sud. Dopo la conquista del Perù iniziò ad esplorare le terre del sud, nell’attuale Cile, per fondare la Nuova Toledo, città della quale lui sarebbe stato il governatore. Dopo rendersi conto delle poche ricchezze del Cile, decise di tornare in Perù. Arrivato al Cusco, Diego de Almagro e Hernando Pizarro si scontrarono per il controllo della città. Purtroppo per il conquistatore, venne arrestato da Hernando e giustiziato l’8 luglio 1538. L’altro conquistatore del Perù fu Francisco Pizarro, un uomo ardimentoso, sempre pronto a combattere. Pizarro iniziò come soldato nella Spagna e dopo salpò verso il Nuovo Mondo, nella ricerca di fama e fortuna. Grazie alle sue doti di guerriero, venne rapidamente riconosciuto. Con i rumori delle ricchezze del “Pirù” decise di formare l’Impresa del Levante. Insieme a de Almagro si imbarcò verso il sud, e, finalmente, nella sua terza spedizione conquistò l’impero inca. Dopo aver superato molti conflitti, fondò la Ciudad de los reyes, l’attuale Lima. Francisco Pizarro diede il governo del Cusco ai suoi fratelli, mentre lui rimaneva a Lima. Dopo il ritorno di Diego de Almagro a Cusco, Pizarro inviò un esercito per sconfiggerlo. L’ingiusta morte di don Diego creò molto malcontento sui “cileni”, che dopo tre anni, il 26 giugno 1541, uccisero Pizarro nel suo palazzo. La conquista del Perù non fu facile, perché l’impero inca era molto potente e disponeva di molti guerrieri. Ciononostante, i conquistatori approfittarono della guerra civile tra Huáscar e Atahualpa per addentrarsi nel territorio. La guerra civile era iniziata poco prima dall’arrivo degli spagnoli tra il legittimo inca, Huáscar, e suo fratellastro Atahualpa. L’antico Zapa Inca, Huayna Cápac, aveva diviso il suo territorio in due: il Cusco, governato da Huáscar e il regno di Quito, governato da Atahualpa. Atahualpa aveva imprigionato Huáscar e si era proclamato inca del Tahuantinsuyu. All’arrivo degli spagnoli, Atahualpa, fiducioso del suo potere si recò da loro. Purtroppo, venne catturato e poco dopo giustiziato. Ciononostante, gli incas si ribellarono contro gli spagnoli, sotto il comando di inca Manco. Questa però non fu l’unica guerra che si scatenò. Quando Diego de Almagro tornò a Cusco, si scatenò un’altra guerra, questa volta, però, tra gli stessi spagnoli.
Diego de Almagro, Francisco Pizarro e la conquista del Perù
VASQUEZ MENDEZ, YESENIA MELISSA
2021/2022
Abstract
Nel corso della storia ci sono state molte guerre e conquiste, non solo nell’Europa ma anche in tutto il mondo. La scoperta per caso delle Americhe ha attratto l’interesse dell’Europa sin da subito a causa di tutte le ricchezze che queste terre possedevano. In quell’epoca molti uomini salpavano verso il Nuovo Mondo con l’illusione di diventare ricchi, tra questi ci sono stati Diego de Almagro e Francisco Pizarro. Dopo diversi viaggi di esplorazioni e di conquiste da parte di questi conquistatori, trovarono l’impero Inca. Questa tesi tratta, appunto, della vita di Diego de Almagro e Francisco Pizarro, le loro esperienze nell’Americhe sotto il comando di diversi capitani, la scoperta e la conquista dell’impero inca fino alla loro morte. Diego de Almagro fu un uomo coraggioso e impetuoso, che si era guadagnato il rispetto di tutti. Per gli spagnoli de Almagro era un buon capitano e per gli indigeni era un uomo tranquillo e non barbaro. La sua gioventù fu piena di disagi, perciò decise di salpare verso le Americhe. Nel Nuovo Mondo si impegnò nelle esplorazioni e conquiste e dopo, insieme a Pizarro e de Luque, crearono l’Impresa del Levante per le sue esplorazioni verso sud. Dopo la conquista del Perù iniziò ad esplorare le terre del sud, nell’attuale Cile, per fondare la Nuova Toledo, città della quale lui sarebbe stato il governatore. Dopo rendersi conto delle poche ricchezze del Cile, decise di tornare in Perù. Arrivato al Cusco, Diego de Almagro e Hernando Pizarro si scontrarono per il controllo della città. Purtroppo per il conquistatore, venne arrestato da Hernando e giustiziato l’8 luglio 1538. L’altro conquistatore del Perù fu Francisco Pizarro, un uomo ardimentoso, sempre pronto a combattere. Pizarro iniziò come soldato nella Spagna e dopo salpò verso il Nuovo Mondo, nella ricerca di fama e fortuna. Grazie alle sue doti di guerriero, venne rapidamente riconosciuto. Con i rumori delle ricchezze del “Pirù” decise di formare l’Impresa del Levante. Insieme a de Almagro si imbarcò verso il sud, e, finalmente, nella sua terza spedizione conquistò l’impero inca. Dopo aver superato molti conflitti, fondò la Ciudad de los reyes, l’attuale Lima. Francisco Pizarro diede il governo del Cusco ai suoi fratelli, mentre lui rimaneva a Lima. Dopo il ritorno di Diego de Almagro a Cusco, Pizarro inviò un esercito per sconfiggerlo. L’ingiusta morte di don Diego creò molto malcontento sui “cileni”, che dopo tre anni, il 26 giugno 1541, uccisero Pizarro nel suo palazzo. La conquista del Perù non fu facile, perché l’impero inca era molto potente e disponeva di molti guerrieri. Ciononostante, i conquistatori approfittarono della guerra civile tra Huáscar e Atahualpa per addentrarsi nel territorio. La guerra civile era iniziata poco prima dall’arrivo degli spagnoli tra il legittimo inca, Huáscar, e suo fratellastro Atahualpa. L’antico Zapa Inca, Huayna Cápac, aveva diviso il suo territorio in due: il Cusco, governato da Huáscar e il regno di Quito, governato da Atahualpa. Atahualpa aveva imprigionato Huáscar e si era proclamato inca del Tahuantinsuyu. All’arrivo degli spagnoli, Atahualpa, fiducioso del suo potere si recò da loro. Purtroppo, venne catturato e poco dopo giustiziato. Ciononostante, gli incas si ribellarono contro gli spagnoli, sotto il comando di inca Manco. Questa però non fu l’unica guerra che si scatenò. Quando Diego de Almagro tornò a Cusco, si scatenò un’altra guerra, questa volta, però, tra gli stessi spagnoli.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/136479