The following dissertation analyzes the standardization process that the English language went through in the centuries before the eighteenth century; this process will be analyzed through Haugen’s theory on the four phases that a language must go through to become a standard language: Selection, Elaboration, Codification and Implementation. Of these four, however, I will focus exclusively on the first three since the fourth develops in a period following the one that I will analyze. After thoroughly explaining the processes that changed the language in previous centuries I will focus on Eighteenth-century English. My analysis of English in the 1800s will be through the eyes of one of England's most famous writers, Jonathan Swift. Swift fragmented his opinion on language into many different works and often used an alias and his typical satire to highlight his most important points. His passion for linguistics resulted in an attempt to create an English Academy, in imitation of the French Academy, responsible for the development of the language. This attempt stands out among others because it was the closest to being successful, mainly due to Swift's political influence. Swift's most important works to analyse are those of linguistic nature: A Complete Collection of Genteel and Ingenious Conversation (1738), A Letter to a Young Gentleman (1721) and A Proposal for Correcting, Improving and Ascertaining the English Tongue (1712). After having extrapolated the opinions he considers most important and having given a general idea of Swift’s positions I will analyze one of his most important works, Gulliver’s Travels (1726), and I am going to show how he represents his ideas about language through the four "voyages" present in the book. During the analysis of this work, I will draw parallels between the linguistic journey of the author and that of his literary counterpart, emphasising that the ideas and criticisms contained in this work are the same as those that Swift discussed in his previous linguistic works. In the first 3 chapters, Gulliver encounters imperfect versions of the language, causing great problems for the protagonist. It’s only in the fourth and final chapter that it meets the idealized version of the language, simple in style, immutable in time and understandable to all its users. In the same way that Swift had approached his vision of the perfect language with his attempt to establish a language academy, Gulliver had also come into contact with the perfect language. For both, however, this dream will not last long. Swift must abandon his idea of the perfect language after the death of Queen Anne and the fall from power of the Tory party, Gulliver instead will be forced to abandon the island of Houyhnhnm and return to England, where he will be forced to communicate in a language he believes to be inferior and corrupt. England, where he will be forced to communicate in a language he believes to be inferior and corrupt.
La seguente dissertazione analizza il processo di standardizzazione che la lingua inglese ha attraversato nei secoli precedenti al 1800; questo processo verrà analizzato attraverso la teoria di Haugen sulle quattro fasi che una lingua deve attraversare per diventare una lingua standard: Selezione, Elaborazione, Codificazione e Implementazione. Di queste quattro, tuttavia, mi concentrerò esclusivamente sulle prime tre dato che la quarta si sviluppa in un periodo anteriore a quello che analizzerò. Dopo aver spiegato a fondo i processi che hanno coinvolto la lingua nei secoli precedenti mi concentrerò sull'inglese del 1800. La mia analisi dell'inglese del 1800 avverrà attraverso gli occhi di uno dei letterati britannici più interessati alla discussione linguistica, Jonathan Swift. Swift frammenta la sua opinione riguardo alla lingua in molte opere diverse, e spesso utilizza un alias e la sua tipica satira per esporre i suoi punti più importanti. Questa sua passione per la linguistica sfocerà in un tentativo di creazione di una Accademia Inglese, ad imitazione di quella francese, come responsabile dello sviluppo della lingua. Questo tentativo si distingue tra gli altri perché fu il più vicino ad essere realizzato, soprattutto grazie all'influenza politica che Swift ebbe. Le opere più importanti per riuscire a formare un pensiero completo riguardo le opinioni di Swift sono quelle di stampo linguistico: A Complete Collection of Genteel and Ingenious Conversation (1738), A Letter to a Young Gentleman (1721) and A Proposal for Correcting, Improving and Ascertaining the English Tongue (1712). Dopo aver estrapolato le opinioni che ritiene più importanti e aver dato un'idea generale sulle posizioni di Swift analizzerò una delle sue opere più importanti, Gulliver's Travels (1726), e mostrerò come rappresenti le sue idee sulla lingua attraverso i quattro viaggi presenti nel libro. Durante l'analisi di questo lavoro traccerò dei parallelismi tra il viaggio linguistico dell'autore e quello della sua controparte letteraria, sottolineando come le idee e le critiche presenti in questa opera siano le stesse che Swift esponeva nei suoi lavori linguistici degli anni precedenti. Nei primi 3 viaggi Gulliver incontra versioni imperfette della lingua, causando grandi problemi al protagonista. E' solamente nel quarto ed ultimo viaggio che incontra la versione idealizzata della lingua, semplice nello stile, immutabile nel tempo e comprensibile a tutti i suoi utilizzatori. Nello stesso modo in cui Swift si era avvicinato alla sua visione della lingua perfetta con il suo tentativo di istituire un'accademia della lingua, anche Gulliver era entrato in contatto con la lingua perfetta. Per entrambi, tuttavia, questo sogno durerà poco. Swift dovrà abbandonare la sua idea della lingua perfetta dopo la morte della Regina Anna e la caduta al potere del partito Tory, Gulliver invece sarà costretto ad abbandonare l'isola degli Houyhnhnm e tornare in Inghilterra, dove sarà costretto a comunicare in una lingua che ritiene inferiore e corrotta.
Swift's Reflections on Eighteenth-Century English: The Case of Gulliver's Travels
SOLLINI, ANDREA
2021/2022
Abstract
La seguente dissertazione analizza il processo di standardizzazione che la lingua inglese ha attraversato nei secoli precedenti al 1800; questo processo verrà analizzato attraverso la teoria di Haugen sulle quattro fasi che una lingua deve attraversare per diventare una lingua standard: Selezione, Elaborazione, Codificazione e Implementazione. Di queste quattro, tuttavia, mi concentrerò esclusivamente sulle prime tre dato che la quarta si sviluppa in un periodo anteriore a quello che analizzerò. Dopo aver spiegato a fondo i processi che hanno coinvolto la lingua nei secoli precedenti mi concentrerò sull'inglese del 1800. La mia analisi dell'inglese del 1800 avverrà attraverso gli occhi di uno dei letterati britannici più interessati alla discussione linguistica, Jonathan Swift. Swift frammenta la sua opinione riguardo alla lingua in molte opere diverse, e spesso utilizza un alias e la sua tipica satira per esporre i suoi punti più importanti. Questa sua passione per la linguistica sfocerà in un tentativo di creazione di una Accademia Inglese, ad imitazione di quella francese, come responsabile dello sviluppo della lingua. Questo tentativo si distingue tra gli altri perché fu il più vicino ad essere realizzato, soprattutto grazie all'influenza politica che Swift ebbe. Le opere più importanti per riuscire a formare un pensiero completo riguardo le opinioni di Swift sono quelle di stampo linguistico: A Complete Collection of Genteel and Ingenious Conversation (1738), A Letter to a Young Gentleman (1721) and A Proposal for Correcting, Improving and Ascertaining the English Tongue (1712). Dopo aver estrapolato le opinioni che ritiene più importanti e aver dato un'idea generale sulle posizioni di Swift analizzerò una delle sue opere più importanti, Gulliver's Travels (1726), e mostrerò come rappresenti le sue idee sulla lingua attraverso i quattro viaggi presenti nel libro. Durante l'analisi di questo lavoro traccerò dei parallelismi tra il viaggio linguistico dell'autore e quello della sua controparte letteraria, sottolineando come le idee e le critiche presenti in questa opera siano le stesse che Swift esponeva nei suoi lavori linguistici degli anni precedenti. Nei primi 3 viaggi Gulliver incontra versioni imperfette della lingua, causando grandi problemi al protagonista. E' solamente nel quarto ed ultimo viaggio che incontra la versione idealizzata della lingua, semplice nello stile, immutabile nel tempo e comprensibile a tutti i suoi utilizzatori. Nello stesso modo in cui Swift si era avvicinato alla sua visione della lingua perfetta con il suo tentativo di istituire un'accademia della lingua, anche Gulliver era entrato in contatto con la lingua perfetta. Per entrambi, tuttavia, questo sogno durerà poco. Swift dovrà abbandonare la sua idea della lingua perfetta dopo la morte della Regina Anna e la caduta al potere del partito Tory, Gulliver invece sarà costretto ad abbandonare l'isola degli Houyhnhnm e tornare in Inghilterra, dove sarà costretto a comunicare in una lingua che ritiene inferiore e corrotta.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/136478