L'Islam e la sua diffusione nel subcontinente indiano dalle prime invasioni musulmane alla caduta dell'Impero moghul.

L'Islam e la sua diffusione all'interno del subcontinente indiano è l'argomento attorno al quale ruota la mia tesi di laurea. Una tematica interessante, ma soprattutto che offre spunti critici a tutto ciò che sta avvenendo in maniera vorticosa ai giorni nostri quando si parla della religione islamica. Due culture differenti, quella indiana e quella musulmana, che nel corso dei secoli mantennero il loro estinto di sopravvivenza l'una contro l'altra. L'una con l'altra. Da una parte le immagini sacre hindu, dall'altra il rigoroso monoteismo islamico si intrecciavano per creare il tessuto politico e religioso fin dalle prime invasioni arabe dell'VIII secolo in India. L'elaborato ripercorre le tappe evolutive della loro convivenza, portando alla luce sia le difficoltà a rapportarsi l'una con l'altra che gli aspetti in comune fra loro. Attraverso un metodo storico-bibliografico vengono descritte le prime conversioni hindu all'Islam, fino all'integrazione indo-musulmana, caratteristica dell'Impero moghul. Si trattò di una comunione tra due culture agli antipodi, ma non per questo impossibile. A dispetto infatti delle moltissime tesi che vengono avanzate ai giorni nostri riguardanti l'Islam, il risultato che emerge alla fine del lavoro svolto è la rinnovata natura islamica a convivere con altre religioni e culture. Una convivenza che continua ancora ai giorni nostri.