Il mio elaborato è stato possibile grazie al progetto Erasmus, che mi ha permesso di visitare e lavorare in un paese a me molto caro: la Spagna. Ed è proprio qui, in una piccola cittadina chiamata Antequera, che si trova il parco zoologico in cui il progetto è nato e si è sviluppato, “Lobo Park”. Il parco ospita diversi branchi di lupi, ma io mi sono concentrata su un branco dalla sottospecie endemica, Canis lupus signatus Cabrera 1907. In particolare, l’intero elaborato si focalizza sull’individuo maschio alpha e cerca di capire se e come il suo status di dominante venga mantenuto e la sua dominanza manifestata durante il pasto. Durante il mese di agosto ho registrato quattordici video durante la somministrazione del pasto da parte di diversi keeper e successivamente analizzati con i software Boris e Behatrix. Durante le analisi tutti i comportamenti osservati sono stati raggruppati in un etogramma e in Boris suddivisi in state events e point events. Ogni volta che il maschio alpha esibiva un comportamento, questo veniva selezionato andando quindi a registrare la durata (s) e la frequenza nel caso dei primi e la frequenza nel caso dei secondi. I risultati delle analisi Boris sono stati utilizzati e inseriti nel software Behatrix, il quale ha generato statistiche delle sequenze comportamentali e prodotto un diagramma di flusso che rappresenta le transizioni tra i diversi comportamenti. Alcuni dei risultati più importanti ci comunicano che l’individuo maschio alpha mantiene la piloerezione e la coda a livello del dorso per praticamente tutta la durata delle osservazioni, che si alimenta in tutte le fasi dell’evento, che assume effettivamente delle posture e degli atteggiamenti dominanti, soprattutto nelle prime fasi di osservazione e che la percentuale di tempo spesa negli eventi di alimentazione è debolmente e positivamente correlata con il numero di comportamenti dominanti. Sebbene ciò che è stato osservato potrebbe essere dovuto alle condizioni di cattività, possiamo concludere che l’individuo dominante non sembra godere di un accesso iniziale esclusivo alla risorsa cibo e che non limita l’accesso a tale risorsa agli altri componenti del branco.

Approccio etologico allo studio della relazione tra dominanza e comportamento alimentare di un lupo maschio alfa in cattività (Canis lupus signatus)

LORENZO, FEDERICA
2021/2022

Abstract

Il mio elaborato è stato possibile grazie al progetto Erasmus, che mi ha permesso di visitare e lavorare in un paese a me molto caro: la Spagna. Ed è proprio qui, in una piccola cittadina chiamata Antequera, che si trova il parco zoologico in cui il progetto è nato e si è sviluppato, “Lobo Park”. Il parco ospita diversi branchi di lupi, ma io mi sono concentrata su un branco dalla sottospecie endemica, Canis lupus signatus Cabrera 1907. In particolare, l’intero elaborato si focalizza sull’individuo maschio alpha e cerca di capire se e come il suo status di dominante venga mantenuto e la sua dominanza manifestata durante il pasto. Durante il mese di agosto ho registrato quattordici video durante la somministrazione del pasto da parte di diversi keeper e successivamente analizzati con i software Boris e Behatrix. Durante le analisi tutti i comportamenti osservati sono stati raggruppati in un etogramma e in Boris suddivisi in state events e point events. Ogni volta che il maschio alpha esibiva un comportamento, questo veniva selezionato andando quindi a registrare la durata (s) e la frequenza nel caso dei primi e la frequenza nel caso dei secondi. I risultati delle analisi Boris sono stati utilizzati e inseriti nel software Behatrix, il quale ha generato statistiche delle sequenze comportamentali e prodotto un diagramma di flusso che rappresenta le transizioni tra i diversi comportamenti. Alcuni dei risultati più importanti ci comunicano che l’individuo maschio alpha mantiene la piloerezione e la coda a livello del dorso per praticamente tutta la durata delle osservazioni, che si alimenta in tutte le fasi dell’evento, che assume effettivamente delle posture e degli atteggiamenti dominanti, soprattutto nelle prime fasi di osservazione e che la percentuale di tempo spesa negli eventi di alimentazione è debolmente e positivamente correlata con il numero di comportamenti dominanti. Sebbene ciò che è stato osservato potrebbe essere dovuto alle condizioni di cattività, possiamo concludere che l’individuo dominante non sembra godere di un accesso iniziale esclusivo alla risorsa cibo e che non limita l’accesso a tale risorsa agli altri componenti del branco.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
912920_tesifedericalorenzo.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.49 MB
Formato Adobe PDF
1.49 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/136022