Il concetto di sostenibilità, assieme alle sue implicazioni, nel corso degli anni ha assunto maggior rilievo, ponendosi al centro di numerosi progetti e politiche. Come riportato successivamente, viene introdotto nel 1987, e subisce nel tempo una graduale evoluzione, infatti, ad oggi viene utilizzato con un significato ben più ampio di allora, in quanto non si limita più solamente all’ambiente bensì è anche inerente a società ed economia. Il documento si basa quasi interamente su una branchia della sostenibilità, chiamata “mobilità sostenibile”. Affinché fosse possibile introdurre entrambi gli argomenti per una maggiore comprensione, si è ritenuto ragionevole suddividere il documento in tre capitoli, ed i capitoli stessi in paragrafi e sottoparagrafi. Nel primo capitolo verrà trattato preliminarmente il concetto di sostenibilità, fornendo i dati essenziali per accertarsi di una buona comprensione continuando la lettura. Nel medesimo verranno discusse alcune “tappe fondamentali” che ha percorso la sostenibilità, come l’Agenda 21, sino ad arrivare alla Carta di Aalborg. Finita la breve introduzione sulla sostenibilità, verrà introdotto il fulcro del documento, ovvero la “mobilità sostenibile”, offrendo alcune delle definizioni più importanti fornite dalla letteratura. In seguito, anche grazie all’ausilio di alcuni scritti, definibili come pilastri nel contesto, si analizzerà che cos’è nella pratica la mobilità sostenibile. Il secondo capitolo sarà interamente dedicato alla “valutazione” della mobilità sostenibile, tramite diverse tecniche, approfondendole e fornendo esempi. Sull’ultima tecnica di valutazione, verrà posta maggiore attenzione, in quanto ritenuta maggiormente importante dal candidato. Nel terzo capitolo, grazie all’utilizzo di alcune tecniche statistiche, il programma “Excel” ed il software “R”, verrà realizzata un’analisi tramite dataset riguardanti le emissioni di CO2 dovute ai motori citati all’interno del documento ed i brevetti concessi negli ultimi trent’anni, per provare a comprendere quali siano i punti di forza ed i punti deboli dei motori analizzati, come si è evoluto, e come si evolverà questo settore nel futuro.
La mobilità sostenibile: un’analisi teorica ed empirica delle criticità ed opportunità
GAVELLO, GIORGIO
2021/2022
Abstract
Il concetto di sostenibilità, assieme alle sue implicazioni, nel corso degli anni ha assunto maggior rilievo, ponendosi al centro di numerosi progetti e politiche. Come riportato successivamente, viene introdotto nel 1987, e subisce nel tempo una graduale evoluzione, infatti, ad oggi viene utilizzato con un significato ben più ampio di allora, in quanto non si limita più solamente all’ambiente bensì è anche inerente a società ed economia. Il documento si basa quasi interamente su una branchia della sostenibilità, chiamata “mobilità sostenibile”. Affinché fosse possibile introdurre entrambi gli argomenti per una maggiore comprensione, si è ritenuto ragionevole suddividere il documento in tre capitoli, ed i capitoli stessi in paragrafi e sottoparagrafi. Nel primo capitolo verrà trattato preliminarmente il concetto di sostenibilità, fornendo i dati essenziali per accertarsi di una buona comprensione continuando la lettura. Nel medesimo verranno discusse alcune “tappe fondamentali” che ha percorso la sostenibilità, come l’Agenda 21, sino ad arrivare alla Carta di Aalborg. Finita la breve introduzione sulla sostenibilità, verrà introdotto il fulcro del documento, ovvero la “mobilità sostenibile”, offrendo alcune delle definizioni più importanti fornite dalla letteratura. In seguito, anche grazie all’ausilio di alcuni scritti, definibili come pilastri nel contesto, si analizzerà che cos’è nella pratica la mobilità sostenibile. Il secondo capitolo sarà interamente dedicato alla “valutazione” della mobilità sostenibile, tramite diverse tecniche, approfondendole e fornendo esempi. Sull’ultima tecnica di valutazione, verrà posta maggiore attenzione, in quanto ritenuta maggiormente importante dal candidato. Nel terzo capitolo, grazie all’utilizzo di alcune tecniche statistiche, il programma “Excel” ed il software “R”, verrà realizzata un’analisi tramite dataset riguardanti le emissioni di CO2 dovute ai motori citati all’interno del documento ed i brevetti concessi negli ultimi trent’anni, per provare a comprendere quali siano i punti di forza ed i punti deboli dei motori analizzati, come si è evoluto, e come si evolverà questo settore nel futuro.File | Dimensione | Formato | |
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