Introduzione: La professione infermieristica richiede un grande sforzo sia fisico che psicologico da chi la esercita. Durante le attività assistenziali uno dei rischi più frequenti a cui i professionisti sanitari vanno in contro è quello della movimentazione da carichi. Il sollevamento, trasporto e riposizionamento di una persona assistita è un’attività che può essere ripetuta diverse volte durante un turno lavorativo e a volte può anche essere causa di infortuni. È quindi importante che i professionisti sanitari sappiano come controllare il loro corpo durante i movimenti e che svolgano attività fisica per prevenire tali infortuni. Obiettivo: Questa revisione della letteratura mira a indagare, attraverso la letteratura scientifica presente sulle banche dati, l’efficacia di interventi di attività fisica rivolti ai professionisti sanitari che hanno sperimentato infortuni sul lavoro o per prevenire che si verifichino. Materiale e metodi: La ricerca bibliografica è stata condotta sulle banche dati CINHAL, PubMed, The Cochrane Library. Le fonti sono state selezionate secondo la gerarchia della piramide delle evidenze e assicurandosi che il contenuto dello studio fosse pertinente all’obiettivo preposto. Si è proceduto quindi a ricercare gli studi che trattassero diversi interventi di attività fisica e di prevenzione di infortuni dovuti alla movimentazione dei carichi nei professionisti sanitari. In seguito sono stati messi a confronto i risultati dei diversi studi per valutare l’efficacia e l’applicabilità di ogni intervento. Risultati: sono stati selezionati 8 studi, tra cui una Revisione Sistematica, 4 RCT, 1 trial randomizzato, 1 trial clinico, 1 studio pilota su una serie di casi. I risultati trovati evidenziano l’efficacia degli interventi incentrati sull’attività fisica per ridurre il dolore fisico, i giorni di assenza da lavoro, e la paura di compiere alcuni movimenti causati dagli infortuni. Conclusione: gli interventi di attività fisica rivolti ai professionisti sanitari sono vari, ognuno con dei vantaggi e degli svantaggi. Gli interventi svolti sul posto di lavoro sembrano essere più efficaci rispetto a quelli applicati al domicilio. Nonostante il ridotto numero di studi presenti in letteratura e il basso livello di evidenza dello studio preso in considerazione in questa ricerca, la terapia cognitivo funzionale sembrerebbe il metodo di intervento più funzionale a produrre dei cambiamenti più duraturi nel tempo per quanto riguarda l’assunzione di abitudini e stili di vita sani. Nonostante i risultati degli studi presi in considerazione abbiano mostrato risultati positivi rispetto all’obiettivo preposto, questo lavoro non è sufficiente per trarre conclusioni certe. Sono quindi necessari studi più approfonditi sull’argomento. Parole chiave: nursing personnel, health care workers, physical activity, exercise, injury, back pain, low back pain.
L’attività fisica per prevenire gli infortuni nei professionisti sanitari
MUNARI, GIOVANNI
2020/2021
Abstract
Introduzione: La professione infermieristica richiede un grande sforzo sia fisico che psicologico da chi la esercita. Durante le attività assistenziali uno dei rischi più frequenti a cui i professionisti sanitari vanno in contro è quello della movimentazione da carichi. Il sollevamento, trasporto e riposizionamento di una persona assistita è un’attività che può essere ripetuta diverse volte durante un turno lavorativo e a volte può anche essere causa di infortuni. È quindi importante che i professionisti sanitari sappiano come controllare il loro corpo durante i movimenti e che svolgano attività fisica per prevenire tali infortuni. Obiettivo: Questa revisione della letteratura mira a indagare, attraverso la letteratura scientifica presente sulle banche dati, l’efficacia di interventi di attività fisica rivolti ai professionisti sanitari che hanno sperimentato infortuni sul lavoro o per prevenire che si verifichino. Materiale e metodi: La ricerca bibliografica è stata condotta sulle banche dati CINHAL, PubMed, The Cochrane Library. Le fonti sono state selezionate secondo la gerarchia della piramide delle evidenze e assicurandosi che il contenuto dello studio fosse pertinente all’obiettivo preposto. Si è proceduto quindi a ricercare gli studi che trattassero diversi interventi di attività fisica e di prevenzione di infortuni dovuti alla movimentazione dei carichi nei professionisti sanitari. In seguito sono stati messi a confronto i risultati dei diversi studi per valutare l’efficacia e l’applicabilità di ogni intervento. Risultati: sono stati selezionati 8 studi, tra cui una Revisione Sistematica, 4 RCT, 1 trial randomizzato, 1 trial clinico, 1 studio pilota su una serie di casi. I risultati trovati evidenziano l’efficacia degli interventi incentrati sull’attività fisica per ridurre il dolore fisico, i giorni di assenza da lavoro, e la paura di compiere alcuni movimenti causati dagli infortuni. Conclusione: gli interventi di attività fisica rivolti ai professionisti sanitari sono vari, ognuno con dei vantaggi e degli svantaggi. Gli interventi svolti sul posto di lavoro sembrano essere più efficaci rispetto a quelli applicati al domicilio. Nonostante il ridotto numero di studi presenti in letteratura e il basso livello di evidenza dello studio preso in considerazione in questa ricerca, la terapia cognitivo funzionale sembrerebbe il metodo di intervento più funzionale a produrre dei cambiamenti più duraturi nel tempo per quanto riguarda l’assunzione di abitudini e stili di vita sani. Nonostante i risultati degli studi presi in considerazione abbiano mostrato risultati positivi rispetto all’obiettivo preposto, questo lavoro non è sufficiente per trarre conclusioni certe. Sono quindi necessari studi più approfonditi sull’argomento. Parole chiave: nursing personnel, health care workers, physical activity, exercise, injury, back pain, low back pain.File | Dimensione | Formato | |
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