Attraverso questo elaborato si vuole proporre un’analisi del movimento di lancio e delle sue patologie da overuse annesse, considerando le strutture anatomiche che intervengono nel gesto atletico e il modo nel quale sono legate a livello biomeccanico. Da ciò, nell’ottica di incrementare funzionalità e strategie di prevenzione in merito a possibili rischi futuri, si focalizzerà l’attenzione sulle modalità di riabilitazione post infortunio escludendo l’intervento chirurgico, ma applicando un protocollo in grado di riportare l’atleta a competere. Inizialmente l’analisi verterà sulle strutture anatomiche maggiormente interessate dallo studio, vale a dire la scapola, la clavicola e l’omero. Si passerà poi alle osservazioni della letteratura, composta di articoli scientifici, con lo scopo di sottolineare ed estrapolare i concetti vòlti a ribadire l’importanza di una catena cinetica efficiente. A seguire, la parte dedicata alla descrizione degli infortuni prima di procedere con l’intervento professionale del chinesiologo, il quale proporrà e metterà in campo metodi e mezzi in suo possesso, scelti su base individualizzata, a seconda dei casi, per riportare l’atleta all’attività agonistica. Il testo sarà inoltre arricchito di immagini, per una maggior comprensione della componente anatomica e del protocollo riabilitativo. A concludere il riportare l’attenzione sulla necessità effettiva dell’intervento del professionista specializzato, che saprà agire con accuratezza andando ad incidere sui parametri di riequilibrio della biomeccanica, con la finalità di rendere concreta e giustamente importante la prevenzione di rischi a lungo termine.

Usura e infortuni dell'articolazione della spalla negli atleti overhead

DALMASSO, NICHOLAS
2021/2022

Abstract

Attraverso questo elaborato si vuole proporre un’analisi del movimento di lancio e delle sue patologie da overuse annesse, considerando le strutture anatomiche che intervengono nel gesto atletico e il modo nel quale sono legate a livello biomeccanico. Da ciò, nell’ottica di incrementare funzionalità e strategie di prevenzione in merito a possibili rischi futuri, si focalizzerà l’attenzione sulle modalità di riabilitazione post infortunio escludendo l’intervento chirurgico, ma applicando un protocollo in grado di riportare l’atleta a competere. Inizialmente l’analisi verterà sulle strutture anatomiche maggiormente interessate dallo studio, vale a dire la scapola, la clavicola e l’omero. Si passerà poi alle osservazioni della letteratura, composta di articoli scientifici, con lo scopo di sottolineare ed estrapolare i concetti vòlti a ribadire l’importanza di una catena cinetica efficiente. A seguire, la parte dedicata alla descrizione degli infortuni prima di procedere con l’intervento professionale del chinesiologo, il quale proporrà e metterà in campo metodi e mezzi in suo possesso, scelti su base individualizzata, a seconda dei casi, per riportare l’atleta all’attività agonistica. Il testo sarà inoltre arricchito di immagini, per una maggior comprensione della componente anatomica e del protocollo riabilitativo. A concludere il riportare l’attenzione sulla necessità effettiva dell’intervento del professionista specializzato, che saprà agire con accuratezza andando ad incidere sui parametri di riequilibrio della biomeccanica, con la finalità di rendere concreta e giustamente importante la prevenzione di rischi a lungo termine.
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