Studio sperimentale che mira a confrontare il beneficio ottenuto nel parametro percettivo uditivo figura/sfondo, in soggetti adulti portatori di ausili uditivi, attraverso l’utilizzo delle misurazioni AutoREM rispetto al fitting tradizionale

The figure / background perceptual parameter, i.e., the understanding of speech in a noisy environment by the hearing-impaired subject, historically presents itself as the most difficult problem to manage in the hearing aid field, so much so that it is dealt with in the manual of the World Health Organization (WHO). This paper aims to ascertain, through an experimental study, the benefits that can be obtained for this value by adjusting the hearing aids based on REM / AutoREM measurements in comparison with a traditional fitting. Specifically, to evaluate the figure / background perceptual parameter it was decided to use the SPIN test (Speech Perception In Noise); the latter allows to derive the SRT (Speech Recognition Threshold) value, the result of which indicates the patient's ability to understand 50% of the speech material sent to him. The selection of patients and the study were conducted at the Internship Hearing Aid Center during the period from March to July 2022. Participants joined on a voluntary basis, constituting a sample of 22 individuals aged between 70 and 92. years (average 80.2), who have been wearing hearing aids for at least one year and have medium- severe symmetrical bilateral hearing loss, higher in the high frequencies of the tonal field. During the first phase of the study, patients underwent the SPIN Test without wearing hearing aids; it was repeated after a couple of days with hearing aids worn and adjusted in a traditional way. Subsequently, the fitting was then carried out with the REM / AutoREM system, inviting patients to undergo an adaptation period lasting about one month. At the end of the period, the test was repeated, thus comparing, where present, the differences between the results obtained in the various phases of the study. The results reported by the study show that 19 of 22 patients achieved a significant benefit in understanding words in a noisy environment when the REM / AutoREM adjustment system is used.

Il parametro percettivo figura / sfondo, vale a dire la comprensione del parlato in ambiente rumoroso da parte del soggetto ipoacusico, si presenta storicamente come la problematica più difficile da gestire in ambito audioprotesico, tanto da essere trattata nel manuale dell’organizzazione mondiale della sanità (WHO). Il presente elaborato ha l’obiettivo di appurare, attraverso uno studio sperimentale, i benefici che si possono ottenere per tale valore regolando gli apparecchi acustici sulla base delle misurazioni REM / AutoREM a confronto con un fitting tradizionale. Nello specifico, per valutare il parametro percettivo figura / sfondo si è deciso di utilizzare lo SPIN test (Speech Perception In Noise); quest’ultimo permette di ricavare il valore SRT (Speech Recognition Threshold), il cui risultato indica la capacità del paziente di comprendere il 50% del materiale vocale inviatogli. La selezione dei pazienti e lo studio sono stati condotti presso il Centro Audioprotesico di tirocinio durante il periodo che va da marzo a luglio 2022. I partecipanti hanno aderito su base volontaria, costituendo un campione di 22 individui di età compresa tra i 70 ed i 92 anni (media 80.2), portatori di apparecchi acustici da almeno un anno e aventi ipoacusia bilaterale simmetrica di medio-grave entità, maggiore sulle frequenze acute del campo tonale. Durante la prima fase dello studio i pazienti sono stati sottoposti a SPIN Test senza avere indosso gli ausili uditivi; è stato ripetuto a distanza di un paio di giorni con ausili uditivi indossati e regolati con modalità tradizionale. Successivamente si è dunque proceduto all’esecuzione del fitting con sistema REM / AutoREM invitando i pazienti a sottoporsi ad un periodo di adattamento della durata di circa un mese. Al termine del suddetto periodo, il test è stato ripetuto comparando quindi, ove presenti, le differenze tra i risultati ottenuti nelle varie fasi dello studio. I risultati riportati dallo studio mostrano che 19 pazienti su 22 hanno ottenuto un beneficio tangibile (e misurabile nell’ordine di circa 2 dB) rispetto alla regolazione con strategia First Fit.