The aim of this compiling degree thesis is, therefore, to provide an accurate legal analysis of the reforms and innovations introduced over the years on the theme of combating gender-based violence. The thesis is divided into two macro-chapters: the initial part of the first chapter provides an analysis of the different forms of violence, with the related statistical data. Framing the different forms that violence can take could also enable victims to be able to recognise in good time a potentially dangerous situation from which it is necessary to move away. In addition, it is also useful for operators who find themselves working in this field to be able to detect abusive behaviour promptly, even when this is not openly denounced. In the second part of the chapter, however, the focus is on national and international legal reforms, with particular attention to the above-mentioned rules. In particular, it proposes a historical excursus on the regulations, both national and supranational, introduced and applied in recent years to counter the rampant phenomenon of gender violence, By providing an overview of the legal measures of protection of victims currently in force in our legal system. The second chapter presents the main functions carried out by the Anti-Violence Centres on the national and regional territory, with a paragraph dedicated specifically to the birth and evolution of the Centre of Alba and Bra, with reference also to the Internship experience. The purpose of this second part is also to provide an overview of the tools, both practical and technical-legal, that can be used by those who are victims of abuse.The intent is to spread awareness of the opportunities and tools, including technology, that anyone can equip, to allow every person who needed it, to feel safe at any time, wherever they are.
L’obiettivo di questa tesi di laurea di carattere compilativo è quello di fornire un’analisi giuridica accurata delle riforme e delle novità introdotte nel corso degli anni sul tema del contrasto alla violenza di genere. La tesi è articolata in due macro-capitoli: nella parte iniziale del primo capitolo viene fornita un’analisi delle diverse forme di violenza, con i relativi dati statistici. L’inquadramento delle differenti forme che la violenza può assumere potrebbe consentire anche alle vittime di riuscire a riconoscere tempestivamente una situazione potenzialmente pericolosa dalla quale si rende necessario allontanarsi. Inoltre, è utile anche per gli operatori che si dovessero trovare a lavorare in questo ambito saper individuare tempestivamente un comportamento maltrattante, anche quando questo non venga apertamente denunciato. Nella seconda parte del capitolo, invece, ci si concentra sulle riforme giuridiche nazionali e internazionali, con particolare attenzione alle norme sopracitate. Nello specifico, si propone un excursus storico sulle normative, sia nazionali sia sovranazionali introdotte e applicate negli ultimi anni per contrastare il dilagante fenomeno della violenza di genere, andando a fornire una panoramica delle misure legali di protezione delle vittime attualmente in vigore nel nostro ordinamento. Nel secondo capitolo si espongono le principali funzioni svolte dai Centri Antiviolenza sul territorio nazionale e regionale, con un paragrafo dedicato nello specifico alla nascita e all’evoluzione del Centro di Alba e di Bra, con riferimento anche all’esperienza di Tirocinio. Lo scopo di questa seconda parte è anche quello di fornire una panoramica degli strumenti, sia pratici che tecnici-legali, di cui si possono avvalere coloro che sono vittime di abusi. L’intento è quello di diffondere consapevolezza sulle opportunità e sugli strumenti, anche tecnologici, di cui chiunque si può dotare, per consentire a ogni persona che ne avesse bisogno, di sentirsi al sicuro in qualsiasi momento, ovunque si trovi.
Il contrasto alla violenza di genere
SONZINO, CARLOTTA
2021/2022
Abstract
L’obiettivo di questa tesi di laurea di carattere compilativo è quello di fornire un’analisi giuridica accurata delle riforme e delle novità introdotte nel corso degli anni sul tema del contrasto alla violenza di genere. La tesi è articolata in due macro-capitoli: nella parte iniziale del primo capitolo viene fornita un’analisi delle diverse forme di violenza, con i relativi dati statistici. L’inquadramento delle differenti forme che la violenza può assumere potrebbe consentire anche alle vittime di riuscire a riconoscere tempestivamente una situazione potenzialmente pericolosa dalla quale si rende necessario allontanarsi. Inoltre, è utile anche per gli operatori che si dovessero trovare a lavorare in questo ambito saper individuare tempestivamente un comportamento maltrattante, anche quando questo non venga apertamente denunciato. Nella seconda parte del capitolo, invece, ci si concentra sulle riforme giuridiche nazionali e internazionali, con particolare attenzione alle norme sopracitate. Nello specifico, si propone un excursus storico sulle normative, sia nazionali sia sovranazionali introdotte e applicate negli ultimi anni per contrastare il dilagante fenomeno della violenza di genere, andando a fornire una panoramica delle misure legali di protezione delle vittime attualmente in vigore nel nostro ordinamento. Nel secondo capitolo si espongono le principali funzioni svolte dai Centri Antiviolenza sul territorio nazionale e regionale, con un paragrafo dedicato nello specifico alla nascita e all’evoluzione del Centro di Alba e di Bra, con riferimento anche all’esperienza di Tirocinio. Lo scopo di questa seconda parte è anche quello di fornire una panoramica degli strumenti, sia pratici che tecnici-legali, di cui si possono avvalere coloro che sono vittime di abusi. L’intento è quello di diffondere consapevolezza sulle opportunità e sugli strumenti, anche tecnologici, di cui chiunque si può dotare, per consentire a ogni persona che ne avesse bisogno, di sentirsi al sicuro in qualsiasi momento, ovunque si trovi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/135734