Lo scopo di questa tesi è di problematizzare l'utilizzo del Grottesco come stile ma anche come veicolo di idee nelle opere di Joyce Carol Oates e di Edgar Allan Poe. In particolare, prenderò in analisi alcuni racconti di entrambi che si possono definire grotteschi e li metterò a confronto facendone emergere la loro visione della vita. Nell'analisi dell'opera di Edgar Allan Poe, partirò dall'assunto di Lippitt che afferma che il Grottesco è utilizzato da Poe per mostrare la sterilità della condizione umana in lotta perpetua con una Natura malvagia. Infatti, la Natura in Poe è descritta come grottesca e il suo eroe tenta di evaderne, ma i suoi tentativi sono vani: per Poe, non si può sfuggire dal Grottesco. In questa ottica, analizzerò alcuni racconti come The black Cat, William Wilson, Hop-Frog e Ligeia e li porrò a confronto con altrettante novelle di Joyce Carol Oates, come ad esempio Where are you going, Where have you been?, Accomplished desires e Hunger . Per quanto riguarda invece l'uso di Joyce Carol Oates del Grottesco procederò in maniera inversa, ovvero dall'analisi dei racconti trarrò una spiegazione dei testi, e offrirò un punto di vista sulla sua intera opera. In particolare, l'obiettivo in questa sede è quello di dimostrare che Joyce Carol Oates mostri una realtà in cui è inevitabile scontrarsi con il male, ed il male è rappresentato come la parte oscura nella psiche umana. Nei suoi racconti la scrittrice usa descrizioni grottesche per i personaggi che si possono definire devianti o psicotici e mette a confronto questi personaggi con altri che si possono definire ¿normali¿, dallo scontro tra essi si avranno vincitori e vinti e questo dipenderà solo da chi risulterà più forte. Inoltre, il suo scopo ultimo è quello di criticare la violenza perpetrata sulle donne, e quindi, a mio avviso, utilizza lo stile Grottesco come satira verso questi comportamenti devianti.
L'uso del Grotesco in Edgar Allan Poe e Joyce Carol Oates
COZZUPOLI, MARIA
2011/2012
Abstract
Lo scopo di questa tesi è di problematizzare l'utilizzo del Grottesco come stile ma anche come veicolo di idee nelle opere di Joyce Carol Oates e di Edgar Allan Poe. In particolare, prenderò in analisi alcuni racconti di entrambi che si possono definire grotteschi e li metterò a confronto facendone emergere la loro visione della vita. Nell'analisi dell'opera di Edgar Allan Poe, partirò dall'assunto di Lippitt che afferma che il Grottesco è utilizzato da Poe per mostrare la sterilità della condizione umana in lotta perpetua con una Natura malvagia. Infatti, la Natura in Poe è descritta come grottesca e il suo eroe tenta di evaderne, ma i suoi tentativi sono vani: per Poe, non si può sfuggire dal Grottesco. In questa ottica, analizzerò alcuni racconti come The black Cat, William Wilson, Hop-Frog e Ligeia e li porrò a confronto con altrettante novelle di Joyce Carol Oates, come ad esempio Where are you going, Where have you been?, Accomplished desires e Hunger . Per quanto riguarda invece l'uso di Joyce Carol Oates del Grottesco procederò in maniera inversa, ovvero dall'analisi dei racconti trarrò una spiegazione dei testi, e offrirò un punto di vista sulla sua intera opera. In particolare, l'obiettivo in questa sede è quello di dimostrare che Joyce Carol Oates mostri una realtà in cui è inevitabile scontrarsi con il male, ed il male è rappresentato come la parte oscura nella psiche umana. Nei suoi racconti la scrittrice usa descrizioni grottesche per i personaggi che si possono definire devianti o psicotici e mette a confronto questi personaggi con altri che si possono definire ¿normali¿, dallo scontro tra essi si avranno vincitori e vinti e questo dipenderà solo da chi risulterà più forte. Inoltre, il suo scopo ultimo è quello di criticare la violenza perpetrata sulle donne, e quindi, a mio avviso, utilizza lo stile Grottesco come satira verso questi comportamenti devianti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
722727_tesidilaureascidecom.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
486.99 kB
Formato
Adobe PDF
|
486.99 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/135334