L'idea di porre al centro della riflessione un tema tanto ampio e studiato come quello della libertà nasce da una sensibilità riguardo la crisi dell'attuale sistema politico-economico e da una percezione critica di quanto esso abbia posto in maniera controversa la questione della libertà a legittimare il proprio operato. Per lo studio della tematica ci si è avvalsi del pensiero di due studiosi moderni, lo psicanalista e sociologo Erich Fromm ed il filosofo, sociologo e storico Michel Foucault, collocando dunque il lavoro all'interno dell'intersezione tra più discipline. A partire dallo studio portato avanti dallo psicologo della scuola di Francoforte sulla natura sociale ed individuale che permette ad un totalitarismo di affermarsi su di un sistema, è stato approfondito il rapporto esistente tra processi di individuazione, intesa come ¿attribuzione a qualcuno delle caratteristiche peculiari che la determinano¿ , e libero arbitrio. Nel primo capitolo della dissertazione, si illustra come Fromm parta, nella ricostruzione storica presente nel suo saggio ¿Fuga dalla libertà¿, dal considerare quella che ritiene la conseguenza più problematica di questa condizione dell'individuo, il sentimento di impotenza, determinata a sua volta da meccanismi sociali che concedono all'uomo un ampio spazio di azione, ma non gli forniscono gli strumenti per comprenderne il senso o per produrre un esito significativo su di un livello macro. Nel secondo capitolo si tenta invece una ricostruzione del pensiero di Foucault sul rapporto tra individuazione e pratiche di libertà, che lo studioso affronta come uno studio sul limite, quindi sulla relazione tra Identità e Alterità. Nel terzo capitolo si andranno infine a comparare alcuni aspetti delle due ricostruzioni storiche e teoriche, ossia le origini del processo di individuazione, la condizione moderna dell'individualismo, il potere del ¿sapere¿ e le sue implicazioni con l'individuazione e la libertà di opinione, la necessità di conformare e di essere conformati nella società moderna, le diverse concezioni più o meno compatibiliste e le direzioni di ricerca di un vero elemento creativo, libero.
Concepire la libertà nei processi di soggettivazione e di costruzione del sapere
MILETTO, ELISA
2011/2012
Abstract
L'idea di porre al centro della riflessione un tema tanto ampio e studiato come quello della libertà nasce da una sensibilità riguardo la crisi dell'attuale sistema politico-economico e da una percezione critica di quanto esso abbia posto in maniera controversa la questione della libertà a legittimare il proprio operato. Per lo studio della tematica ci si è avvalsi del pensiero di due studiosi moderni, lo psicanalista e sociologo Erich Fromm ed il filosofo, sociologo e storico Michel Foucault, collocando dunque il lavoro all'interno dell'intersezione tra più discipline. A partire dallo studio portato avanti dallo psicologo della scuola di Francoforte sulla natura sociale ed individuale che permette ad un totalitarismo di affermarsi su di un sistema, è stato approfondito il rapporto esistente tra processi di individuazione, intesa come ¿attribuzione a qualcuno delle caratteristiche peculiari che la determinano¿ , e libero arbitrio. Nel primo capitolo della dissertazione, si illustra come Fromm parta, nella ricostruzione storica presente nel suo saggio ¿Fuga dalla libertà¿, dal considerare quella che ritiene la conseguenza più problematica di questa condizione dell'individuo, il sentimento di impotenza, determinata a sua volta da meccanismi sociali che concedono all'uomo un ampio spazio di azione, ma non gli forniscono gli strumenti per comprenderne il senso o per produrre un esito significativo su di un livello macro. Nel secondo capitolo si tenta invece una ricostruzione del pensiero di Foucault sul rapporto tra individuazione e pratiche di libertà, che lo studioso affronta come uno studio sul limite, quindi sulla relazione tra Identità e Alterità. Nel terzo capitolo si andranno infine a comparare alcuni aspetti delle due ricostruzioni storiche e teoriche, ossia le origini del processo di individuazione, la condizione moderna dell'individualismo, il potere del ¿sapere¿ e le sue implicazioni con l'individuazione e la libertà di opinione, la necessità di conformare e di essere conformati nella società moderna, le diverse concezioni più o meno compatibiliste e le direzioni di ricerca di un vero elemento creativo, libero.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/135234