La minaccia dello stereotipo è un meccanismo psicologico e cognitivo che porta le persone bersaglio di stereotipi negativi ad avere una diminuzione di abilità intellettive o fisiche quando compete per migliorare in una prova e far ricredere chi lo sottovaluta. Ciò accade perché durante la competizione entrano in gioco fattori emotivi che interferiscono con il rendimento e succede solitamente con individui che hanno bassa autostima, fanno parte di un gruppo minoritario, sono ansiosi, hanno un alto grado di attaccamento alle proprie origini, sono attivi, hanno un locus of control interno e poco senso dell'umorismo, hanno un basso monitoraggio di sé e sono poco istruiti, ma soprattutto dipende da quale categoria di appartenenza viene resa saliente e dal contesto. La Scala delle Identità Sociali e degli Atteggiamenti (SIAS) è uno strumento psicometrico che calcola la vulnerabilità degli individui che cadono nelle trappole dello stereotype threat. Le persone più influenzate dalla minaccia dello stereotipo sono le ragazze durante i compiti di matematica, le quali fanno prestazioni peggiori sotto minaccia di stereotipo e migliori nella condizione di stereotype lift (mentre per i ragazzi succede l'opposto), e le minoranze etniche, ad eccezione degli asiatici, quando sono sottoposti a test di intelligenza. Questo meccanismo non colpisce le persone troppo giovani e troppo vecchie. Per risolvere questo problema bisogna informare le persone colpite, lavorare sull'autostima e sulla riduzione dell'ansia, cercare di cambiare le categorie di appartenenza salienti, creare ambienti non competitivi, mostrare esempi di successo, porre sullo stesso piano ingroup e outgroup, intervenire sulle giovani donne per prevenire influenze sulle generazioni future, utilizzare l'autoaffermazione ed, infine, unire quest'ultima alla falsa attribuzione di indizi.
Una rassegna sul senso di minaccia attivato dallo stereotipo sociale
BOSSA, SARA
2013/2014
Abstract
La minaccia dello stereotipo è un meccanismo psicologico e cognitivo che porta le persone bersaglio di stereotipi negativi ad avere una diminuzione di abilità intellettive o fisiche quando compete per migliorare in una prova e far ricredere chi lo sottovaluta. Ciò accade perché durante la competizione entrano in gioco fattori emotivi che interferiscono con il rendimento e succede solitamente con individui che hanno bassa autostima, fanno parte di un gruppo minoritario, sono ansiosi, hanno un alto grado di attaccamento alle proprie origini, sono attivi, hanno un locus of control interno e poco senso dell'umorismo, hanno un basso monitoraggio di sé e sono poco istruiti, ma soprattutto dipende da quale categoria di appartenenza viene resa saliente e dal contesto. La Scala delle Identità Sociali e degli Atteggiamenti (SIAS) è uno strumento psicometrico che calcola la vulnerabilità degli individui che cadono nelle trappole dello stereotype threat. Le persone più influenzate dalla minaccia dello stereotipo sono le ragazze durante i compiti di matematica, le quali fanno prestazioni peggiori sotto minaccia di stereotipo e migliori nella condizione di stereotype lift (mentre per i ragazzi succede l'opposto), e le minoranze etniche, ad eccezione degli asiatici, quando sono sottoposti a test di intelligenza. Questo meccanismo non colpisce le persone troppo giovani e troppo vecchie. Per risolvere questo problema bisogna informare le persone colpite, lavorare sull'autostima e sulla riduzione dell'ansia, cercare di cambiare le categorie di appartenenza salienti, creare ambienti non competitivi, mostrare esempi di successo, porre sullo stesso piano ingroup e outgroup, intervenire sulle giovani donne per prevenire influenze sulle generazioni future, utilizzare l'autoaffermazione ed, infine, unire quest'ultima alla falsa attribuzione di indizi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/134462