L'evoluzione del Gruppo Fiat dal 2000 al 2018

Il seguente elaborato si prefigge l’obiettivo di analizzare e approfondire la storia e le vicende più significative legate al Gruppo Fiat dal 2000 al 2018, ponendo l’attenzione principalmente sulle cause della crisi, sulla figura importantissima di Sergio Marchionne e sulle operazioni concluse dal suo team che hanno permesso a Fiat di risorgere e tutt’ora continuare a vivere. Inoltre,l’obiettivo finale è quello di analizzare le scelte passate del gruppo per capire le strategie adottate nel recente passato e nel presente. Il primo capitolo indaga le motivazioni che hanno portato l’azienda sull’orlo del fallimento, osservando e analizzando dati di bilancio relativi agli esercizi dell’ultimo decennio degli anni ‘90 e dei primi anni 2000, focalizzandosi principalmente sugli indicatori di redditività. Il secondo capitolo mostra la rinascita del Gruppo Fiat grazie all’introduzione nell’organigramma societario di un visionario come Sergio Marchionne: riesce a modificare la cultura aziendale e soprattutto,nel 2005, annulla l'accordo con General Motors che permette a Fiat di guadagnare due miliardi di dollari e risanare parte dei debiti. Il terzo e ultimo capitolo,invece, pone l'attenzione sulla fusione nel 2014 tra Fiat e Chrysler e descrive i traguardi raggiunti dal CEO italo-canadese, in particolare l'azzeramento del debito del Gruppo. Inoltre, trattando della successione di Marchionne,il focus sarà spostato sulle decisioni prese dal management dopo la sua morte che hanno portato Fiat all’attuale presente.