Il territorio di Atene e il demo di Halai Aixonides

Questo studio propone l'analisi del demo attico di Halai Aixonides. Si sono prese in considerazione tutte le serie documentarie a disposizione:le fonti letterarie, quelle epigrafiche e i rinvenimenti archeologici. La prima parte dell'analisi consiste nella rassegna dei vari documenti e nella traduzione dei testi epigrafici e di quelli letterari, ossia Strabone, Pausania e Stefano di Bisanzio. Nella seconda parte, invece, si propone un commento storico alle fonti in esame, focalizzando l'attenzione su due aspetti in particolare: l'ambito della gestione e delle istituzioni demotiche e la sfera sacrale. Sono emersi dalle fonti numerosi dati relativi ai principali ufficiali pubblici e cultuali del demo: il demarco, affiancato a volte da collaboratori, come ad esempio i tamiai; i hairethentes, ufficiali temporanei; e, infine, i magistrati cultuali come i hieropoioi, i hiereis e le hiereiai. Resta dubbia, invece, la condizione del santuario di Apollo Zoster, situato nella parte meridionale del demo di Halai Aixonides. Non è chiaro, infatti, se si trattasse di un santuario demotico o controllato dalla polis di Atene.