La relazione di tirocinio prevede la discussione delle diverse attività svolte presso l’Azienda Agricola Massola di Rivoli (TO). Nel corso delle duecento ore sono state acquisite molteplici conoscenze e competenze relative alla gestione zootecnica dei bovini di razza Piemontese, suini e galline ovaiole; è stata data particolare importanza alla filiera bovina con una marcata attenzione all’aspetto genetico. Inoltre sono state eseguite diverse procedure presso il laboratorio di macelleria della struttura dove è stato possibile osservare la pratica di disossamento, gestione delle carcasse e disinfezione ambientale. Da questa esperienza è scaturito l’interesse di approfondire alcuni aspetti relativi alla qualità della carne bovina Piemontese e di analizzare, allo stesso tempo, le possibili strategie di valorizzazione tramite la genetica e la genomica. La prima parte dell’approfondimento è incentrato sulla descrizione della procedura di classificazione S.E.U.R.O.P. e sulla Visual Image Analysis ovvero una tecnica che elabora e analizza le immagini delle carcasse. Dopodiché sono state esaminate le caratteristiche nutrizionali della carne rossa ed è stato preso in considerazione il concetto di “functional food” che indica la capacità dell’alimento di apportare beneficio al consumatore. Nella seconda parte sono state approfondite le caratteristiche genetiche della razza bovina Piemontese, tra queste è stata data particolare importanza alla descrizione del carattere “doppio muscolo” e di come questo possa influire positivamente sul valore nutrizionale della carne. In conclusione è stato trattato il ruolo del miglioramento genetico e della genomica in riferimento al processo di selezione della razza, alle correlazioni genetiche ed ai nuovi metodi di analisi del genoma applicabili alla valorizzazione del prodotto.

Genetica e genomica come strumenti per migliorare la qualità della carne bovina Piemontese

DURANDO, GIORGIA
2021/2022

Abstract

La relazione di tirocinio prevede la discussione delle diverse attività svolte presso l’Azienda Agricola Massola di Rivoli (TO). Nel corso delle duecento ore sono state acquisite molteplici conoscenze e competenze relative alla gestione zootecnica dei bovini di razza Piemontese, suini e galline ovaiole; è stata data particolare importanza alla filiera bovina con una marcata attenzione all’aspetto genetico. Inoltre sono state eseguite diverse procedure presso il laboratorio di macelleria della struttura dove è stato possibile osservare la pratica di disossamento, gestione delle carcasse e disinfezione ambientale. Da questa esperienza è scaturito l’interesse di approfondire alcuni aspetti relativi alla qualità della carne bovina Piemontese e di analizzare, allo stesso tempo, le possibili strategie di valorizzazione tramite la genetica e la genomica. La prima parte dell’approfondimento è incentrato sulla descrizione della procedura di classificazione S.E.U.R.O.P. e sulla Visual Image Analysis ovvero una tecnica che elabora e analizza le immagini delle carcasse. Dopodiché sono state esaminate le caratteristiche nutrizionali della carne rossa ed è stato preso in considerazione il concetto di “functional food” che indica la capacità dell’alimento di apportare beneficio al consumatore. Nella seconda parte sono state approfondite le caratteristiche genetiche della razza bovina Piemontese, tra queste è stata data particolare importanza alla descrizione del carattere “doppio muscolo” e di come questo possa influire positivamente sul valore nutrizionale della carne. In conclusione è stato trattato il ruolo del miglioramento genetico e della genomica in riferimento al processo di selezione della razza, alle correlazioni genetiche ed ai nuovi metodi di analisi del genoma applicabili alla valorizzazione del prodotto.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
929771_tesidurandogiorgia.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.55 MB
Formato Adobe PDF
2.55 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/133707